ARIENZO – Iniziano gli scandali legati alla tornata elettorale che in questi due giorni, domenica 20 e lunedì 21, coinvolge la Regione Campania e le amministrazioni comunali di diverse città della provincia.
Nel comune di Arienzo, alla sezione numero 6, è stata ritrovata una di quelle schede definite “ballerine”, cioè già contrassegnata dal voto. Quindi, l’elettore complice prenderà la scheda già votata e la inserirà nell’urna e, nel frattempo, porterà la scheda intonsa consegnatagli dagli scrutatori fuori dal seggio, così da poter continuare il giro.
Un elettore del seggio 6 ha fatto cadere una delle schede all’uscita dalla cabina, facendo così scoprire il trucchetto. Il presidente di seggio ha immediatamente bloccato le operazioni di voto e stracciato la scheda. Sul posto sono arrivati i carabinieri.
I FATTI
Pare che inavvertitamente il presidente della sezione 6, presso la scuola Crisci, Giovanni Arricale, abbia dato una scheda in più ad una signora, la quale avrebbe votato la prima e portato fuori la seconda. Secondo quanto raccontato da chi ha denunciato la vicenda, il presidente, che giura sulla sua buona fede, ha strappato la scheda in più, invece che aspettare l’arrivo degli uomini dell’arma. La denuncia è stata portata avanti da Alfonso Martone, presentatore della lista Terra Mia – Crisci candidato sindaco. I carabinieri hanno ricostruito la storia ed è stato dato il via libera per riaprire le operazioni di voto.
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