Attimi di panico, lite degenera con spari di pistola

S. Maria a Vico – Si sono uditi alcuni spari nella notte a Santa Maria a Vico.

Ecco in breve quanto accaduto: una lite tra giovani finisce nel sangue, con un ragazzo ferito a una gamba. E’ accaduto verso mezzanotte in zona Botteghelle. Durante una lite tra giovani per futili motivi sarebbe intervenuta un’altra persona che avrebbe estratto una pistola di piccolo calibro ed esploso alcuni colpi. Un proiettile ha raggiunto uno dei ragazzi del gruppo ‘avverso’. Il malcapitato è rimasto ferito a una gamba. E’ stato trasportato in ospedale e solo per una fortuita coincidenza la pallottola lo ha ferito in maniera abbastanza superficiale: infatti i medici hanno emesso una prognosi di 7-8 giorni.

Sul posto i carabinieri della stazione di Santa Maria a Vico e della Compagnia di Maddaloni che hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e rintracciare colui che ha esploso i colpi d’arma da fuoco

Quanto accaduto ha scosso la comunità, anche perché la lite avrebbe potuto trasformarsi in tragedia.

AGGIORNAMENTO ORE 10:30. E’ stato arrestato con la misura dei domiciliari Diego Crisci, di 49 anni,  poliziotto di Santa Maria a Vico che è stato l’artefice questa notte per difendere il figlio che aveva avuto una discussione in precedenza con un ragazzo minorenne della frazione San Marco. Il poliziotto subito si è messo sulle tracce della gang. C’è stata una colluttazione e, da alcune indiscrezioni l’uomo, è stato colpito da vari ragazzi, per poi finire contro al bidone dell’immondizia. in particolare lo avrebbe ferito spingendolo vicino al bidone dell’immondizia uno del gruppo. Vistosi sopraffatto il poliziotto si è alzato e ha cominciato a fare fuoco, seminando il panico in questa zona residenziale e della movida junior della valle. Uno dei colpi sparati ha centrato il 18enne poco dopo l’altezza del ginocchio, il proiettile è entrato ed è uscito, dieci giorni di prognosi. esplodendo due colpi di pistola contro D.L.A., 18enne della frazione San Marco. Per il suddetto per fortuna soltanto dieci giorni di prognosi, ma poteva andare molto peggio per come è stata descritta la dinamica.