Giuseppe Castaldo, prefetto di Caserta, pochi minuti fa ha sospeso dalla carica di assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Marzo, da stamattina agli arresti domiciliari (insieme ai dirigenti Francesco Biondi, Giovanni Natale, all’imprenditore Gioacchino Rivetti ed al dipendente dell’Ufficio tecnico del comune Giuseppe Porfidia) su disposizione della Procura di Santa Maria Capua Vetere.
“Il provvedimento – si legge nella nota della Prefettura – è stato adottato ai sensi della Legge Severino a seguito dell’ordinanza di custodia cautelare del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, con la quale è stata disposta la misura della detenzione domiciliare nei confronti dell’amministratore. Il provvedimento di sospensione è stato trasmesso per l’esecuzione al comune di Caserta”. Stamattina, tra l’altro, il sindaco Carlo Marino aveva avocato a sé le deleghe di Marzo, in primis quella ai Lavori pubblici.
Gli arrestati dovranno presentarsi davanti al gip Daniela Vecchiarelli entro il prossimo 20 giugno per gli interrogatori di garanzia.
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