È morto Alvaro Vitali, il leggendario Pierino del cinema italiano
Lutto nel mondo del cinema italiano: si è spento nel tardo pomeriggio di martedì 24 giugno, a Roma, Alvaro Vitali, attore simbolo della commedia sexy all’italiana e volto indimenticabile del personaggio di Pierino. Aveva 74 anni.
Nato nella Capitale il 3 febbraio 1950, Vitali è stato uno dei protagonisti assoluti della comicità cinematografica tra gli anni ’70 e ’80. La sua carriera decollò grazie all’interpretazione del monello scanzonato e senza peli sulla lingua, capace di strappare risate a intere generazioni con battute irriverenti e una mimica fuori dal comune.
Le sue condizioni di salute si erano aggravate nelle ultime settimane a causa di una broncopolmonite recidiva, come aveva rivelato l’ex moglie Stefania Corona. L’attore era ricoverato da circa due settimane.
Dall’incontro con Fellini al successo popolare
La carriera di Alvaro Vitali era iniziata in modo sorprendente, con un piccolo ruolo nel Satyricon di Federico Fellini, che lo volle poi anche in Amarcord. Ma il grande successo arrivò poco dopo, con una lunga serie di commedie in cui Vitali diede vita al personaggio di Pierino: scolaro indisciplinato e provocatorio, divenuto in breve tempo una vera icona popolare.
Un’eredità comica che ha segnato un’epoca
La morte di Alvaro Vitali lascia un grande vuoto nel panorama dello spettacolo italiano. Con il suo umorismo diretto, spesso sopra le righe ma autentico, ha rappresentato un modo di fare comicità che, seppur discusso, ha fatto parte della cultura popolare del Paese.
Molti lo ricordano con affetto per la sua capacità di far ridere senza filtri, con leggerezza e spontaneità.
Il cinema italiano saluta uno dei suoi volti più amati. Addio Pierino.
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