Guerriero: “Parco Primavera uno scandalo che offende Caserta: rischio di perdere milioni di euro del Pnrr”
“Quella del Parco Primavera è una vicenda che grida vendetta e che rappresenta l’ennesimo schiaffo ai cittadini casertani”. Con queste parole il candidato sindaco Ciro Guerriero interviene con durezza sullo stallo che da oltre dieci mesi blocca i lavori di riqualificazione del complesso residenziale di Tuoro, nonostante una sentenza del Tar Campania che ha chiarito ogni aspetto della gara.
Una città ostaggio delle inefficienze
“Parliamo di un finanziamento da oltre 6 milioni di euro già assegnato, e che fa parte di un pacchetto complessivo di più di 9 milioni legati al Pnrr. Ebbene, tutto è fermo. A causa di lentezze burocratiche, incapacità gestionale e rimpalli di responsabilità, rischiamo di perdere fondi fondamentali per la riqualificazione di un quartiere storico e per la dignità di tante famiglie. È inaccettabile”, afferma Guerriero.
Sentenza chiara, Comune immobile
Il Tar ha riconosciuto che l’impresa Di Bello non poteva essere esclusa solo per un file caricato in un formato diverso, confermando che la gara andava rifatta includendo entrambe le società in lizza. “La giustizia amministrativa ha parlato dieci mesi fa – denuncia Guerriero – ma il Comune è rimasto immobile. È assurdo che non si sia ancora ripartiti con la procedura. Questo immobilismo pesa come un macigno sul futuro della città”.
I cittadini lasciati soli
“E mentre si perde tempo – continua – i residenti del Parco Primavera restano nel degrado e nell’incertezza. Non sanno se, quando e come saranno trasferiti durante i lavori, e rischiano di vedersi ridimensionati gli spazi abitativi senza alcuna chiarezza. Una comunità già provata da decenni di promesse mancate è oggi lasciata sola davanti a un muro di silenzi e carte bollate”.
Il rischio di un’occasione sprecata
Con la scadenza del 2026 che incombe, i fondi del Pnrr potrebbero andare perduti. “Se ciò dovesse accadere – tuona Guerriero – non sarebbe solo un fallimento amministrativo, ma un tradimento nei confronti di Caserta. Buttare al vento milioni di euro europei significa condannare intere famiglie a vivere nell’abbandono e lasciare che il degrado continui a divorare i nostri quartieri”.
La promessa
Guerriero chiude con un impegno: “Se i cittadini mi daranno fiducia, la gestione dei fondi pubblici sarà la priorità assoluta. Basta con i giochi di palazzo e le inerzie che ci costano sviluppo e dignità. Caserta non può più permettersi di perdere neanche un euro. Io sarò il sindaco che lotterà perché le risorse vengano spese davvero per i cittadini, non sepolte nei cassetti del Comune”.
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