CASTEL MORRONE – Primo giorno di scuola dal sapore amaro per gli alunni della primaria e secondaria “Giovanni XXIII”, parte dell’istituto comprensivo Collecini di San Leucio. Durante il weekend, ignoti si sono introdotti nei plessi scolastici portando via gran parte delle attrezzature digitali acquistate di recente con i fondi del PNRR.
I ladri hanno agito tra venerdì pomeriggio, quando la scuola è stata chiusa, e la notte scorsa. Dopo aver divelto le porte blindate, si sono diretti verso i laboratori da cui hanno asportato 50 tablet, 10 notebook e una lavagna interattiva, per poi fuggire.
La scoperta è stata fatta dal personale scolastico al momento dell’apertura dei cancelli. Immediata la chiamata al 112: i carabinieri hanno effettuato i primi rilievi e avvieranno le indagini non appena la scuola formalizzerà la denuncia, completata la stima dei danni.
Le lezioni, nonostante l’accaduto, si sono svolte regolarmente, con i disagi concentrati solo nei laboratori. Amareggiato il dirigente scolastico Antonio Varriale, che proprio stamattina si stava recando a scuola per salutare gli studenti al rientro: «Quando accadono queste cose ti passa la voglia di fare tutto. Ormai non si può acquistare più nulla».
Non è la prima volta che l’istituto di Castel Morrone finisce nel mirino dei ladri: già lo scorso anno si era verificato un tentativo di furto, in quel caso sventato grazie alla resistenza delle porte blindate.
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