CASERTA – Il direttore sanitario dimissionario Giovanni Lettieri, racconta che si è dimesso volontariamente, in nome della dignità, nonostante il direttore generale Mario De Biasio (il ”paparazzo”, che tentava d’ immortare dall’auto l’inviato de Le Iene Gaetano Pecoraro ), lo avesse “pregato” di non abbandonare il suo posto. Tutto questo avviene, mentre ci segnalano in redazione che dall’altra parte la triade dirigenziale dell’Asl, firma distrattamente avvisi pubblici per incarichi già ricoperti…e Kest’è!!!
Ci fanno notare che proprio dalla recente delibera 256 risulta un avviso pubblico, per il conferimento di incarichi quinquennali di direttore di struttura complessa, disciplina di Cardiologia, con riferimento ai Presidi Ospedalieri di Piedimonte e Santa Maria Capua Vetere…
Quindi, a questo punto, veniamo a conoscenza che il P.O. di Santa Maria C.V. non ha un primario di Cardiologia o abbiamo capito erroneamente? Ci poniamo questa domanda perché a noi risulta che il direttore dell’Unità di Cardiologia del Melorio, risulta in carica. Questo perché ci ricordiamo la vicenda che riguarda proprio tale nomina tanto discussa quando l’Asl deliberò il declassamento dell’Unità Operativa Cardiologica dell’Ospedale di Santa Maria Capua Vetere, nominando Luciano Fattore, direttore della stessa Unità, a direttore dell’Unità Operativa Cardiologica di Aversa, in seguito al pensionamento del primario De Marco. L’ordine di servizio è stato firmato dal commissario straordinario Giuseppe Matarazzo. Bisogna sottolineare che l’Unità Cardiologia, purtroppo, soppressa, risultava una delle più produttive del territorio, dell’allora Asl CE 2 prima e dell’Asl unificata, dopo.
Il direttore dell’Asl, nel mese di febbraio del 2017 , in seguito al risultato della commissione esaminatrice che collocava il dottor Fattore al primo posto di una graduatoria di merito, nominava lo stesso in via definitiva, direttore della Uoc di Cardiologia del P.O. di Aversa. Non tutti sono stati d’accordo con questo incarico definitivo,conferito in data 15 febbraio 2017 con delibera numero 179, dato che è stato oggetto di un ricorso, presentato alla Sezione Lavoro del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e che il risultato di queste verifiche non è stato ancora definito. Questo perché in data 25 luglio 2017, il giudice ha ordinato all’Asl di Caserta di “riesaminare gli atti della procedura avviata con nota prot.295765 del 6 dicembre 2017, alla luce delle evidenziate illegittimità”.
Siccome il risultato di tale verifiche non è a nostra conoscenza e quindi non sappiamo se l’Asl abbia provveduto a riesaminare gli atti, abbiamo un unica certezza che sulla vicenda raccontata c’è un giudizio pendente del tribunale… Quindi ci chiediamo con sgomento, come si possa indire un avviso pubblico…nonostante ciò…mai come ora, serve una terapia mirata a debellare il male
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