Chiediamo all’assessore Pica un’informazione di pubblico interesse: quanto spende il comune per la gestione ordinaria del Belvedere? Una domanda alla quale dovrebbe saper rispondere, visto che fu affrontato questo argomento nella passata consiliatura.
Secondo noi, con l’istituzione di questa figura inutile nonché dannosa in termini economici, il bene comunale si aggraverebbe di una sovrastruttura burocratica che sulla carta servirebbe, eventualmente, ad intercettare fondi o partnership con privati, con il fine di alleggerire l’ente dai famosi costi di gestione e contestualmente rilanciare così l’area monumentale sul mercato turistico.
Certamente i primi soldi incassati dalla fondazione serviranno a pagare stipendi e gettoni di presenza per i C.d.A.
Ma un assessore capace, che già è lautamente pagato dal comune, non potrebbe svolgere lo stesso compito istituzionale?
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