Capodanno, 274 feriti: aumento del 52% rispetto allo scorso anno
Un uomo di 26 anni è stato colpito da un proiettile alla tempia durante la notte di Capodanno, al Rione Iacp di Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano. L’episodio, dai primi accertamenti condotti dalle forze dell’ordine, non sembra però essere legato ai festeggiamenti per l’arrivo del 2024. Si segue, piuttosto, la pista di un possibile agguato di matrice criminale. Il ferito è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale di Caserta, dove ha ricevuto le prime cure mediche del caso ed è attualmente ricoverato.
Sulla vicenda sono in corso le indagini degli investigatori della Polizia di Stato. Dai primi accertamenti, l’episodio, come detto, non sembrerebbe tuttavia legato ai festeggiamenti del Capodanno 2024.
Era in un parco e aveva tra le mani fuochi pirotecnici un bimbo di 11 ad Alfano nel Cilento in provincia di Salerno. L’esplosione di un petardo lo ha investito in pieno volto e gli ha causato un grave trauma all’occhio destro dal quale, secondo quanto accertato più tardi dai sanitari, non potrà più vedere. Il piccolo è stato immediatamente soccorso sul luogo dell’esplosione e trasferito d’urgenza all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. L’occhio gli è stato salvato, restando nella sua orbita, ma nonostante il pronto intervento dei medici la vista è andata persa.
Gli altri interventi sono stati in Piemonte (46), Lombardia (69), Veneto e Trentino Alto Adige (47), Friuli Venezia Giulia (21), Liguria (42), Toscana (49), Marche (25), Umbria (22), Lazio (74), Abruzzo (16), Molise (1), Campania (38), Basilicata (6), Calabria (9), Puglia (60), Sicilia (52), Sardegna (25).
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