DA “MI RITIRO” A SPONSOR DELLA POLITICA CHE NON VA MAI VIA
“Mi ritiro dalla politica.” Così, solo pochi mesi fa, dichiarava a gran voce l’ex sindaco Carlo Marino,dopo lo scioglimento del Comune di Caserta per infiltrazioni della camorra. Questo scioglimento ha portato alla nomina di una Commissione Straordinaria per la gestione dell’ente.
In seguito a questo evento, Marino ha ricevuto un’indennità di fine mandato di oltre 31.000 euro, suscitando polemiche. La somma è stata liquidata considerando una mensilità per ogni anno di mandato e commisurata all’indennità di funzione effettivamente corrisposta nel periodo.
Marino si è anche autosospeso dal Partito Democratico, affermando che la scelta è stata dolorosa ma necessaria per difendere la sua onorabilità.
Parole nette, decise, da manuale della “rinuncia onesta”: la chiusura di una stagione politica, il passo indietro, la fine di un’era.
E invece… sorpresa! Oggi, domenica 9 novembre 2025, quelle stesse parole suonano come coriandoli svuotati di senso. Perché il nostro Marino, quello che si era promesso cittadino semplice, è comparso sulle pagine di cronaca politica come sponsor dell’ex assessore Annamaria Sadutto, non sappiamo se ancora consuocera in pectore di Carletto, ma di sicuro candidata nella lista A Testa Alta, ovvero la lista di De Luca — cioè lo stesso schieramento politico da cui Marino proviene.
In soldoni: “mi ritiro dalla politica” = solo una frase da copione. Ma quando si tratta di indicare un erede, Carlo Marino c’è eccome.
Ai lettori -votanti rinfreschiamo la memoria inserendo in calce la lettera della Sadutto, che pubblichiamo in calce integralmente, la seconda parte è decisamente più interessante: “Non condivido più nulla – scrive – del modo di governare la città: non i metodi; non lo stile; non l’approccio ai temi senza una visione; non il pragmatismo senza tensione ideale; non le continue transazioni senza prospettive; non le decisioni prese altrove da ratificare; non l’assecondare soluzioni che, mettiamola così, non guardano al bene comune. Nulla”.












Lascia un commento