Opposizione: “Fallimento politico, il sindaco si dimetta”
Casagiove, 7 agosto 2025 – Con una relazione tecnica articolata in cinque pagine, la Provincia di Caserta ha espresso parere negativo in merito al Piano Urbanistico Comunale (PUC) adottato dal Comune di Casagiove il 30 dicembre 2024, dichiarandolo improcedibile per la presenza di gravi carenze tecniche e documentali.
Tra le criticità segnalate, spiccano l’assenza di riferimenti al fenomeno dell’abusivismo edilizio e la mancata previsione di alloggi di housing sociale, elementi ritenuti essenziali per la validità del piano. Inoltre, nel documento provinciale vengono richiamate anche situazioni urbanistiche già oggetto di attenzione
pubblica, come il nuovo centro commerciale MD, sorto nell’area dell’ex Hotel Houston, e il supermercato Lidl costruito a pochi metri di distanza sull’ex mobilificio Giannetti.
Il PUC era stato adottato dalla Giunta comunale in assenza del Sindaco Peppe Vozza, circostanza già evidenziata dall’opposizione, che aveva messo in dubbio la regolarità dell’atto. L’approvazione definitiva del piano era prevista per il 30 giugno 2025, poi prorogata al 2026 da una legge regionale, ma il giudizio della
Provincia compromette ora l’intero percorso amministrativo.
“Il parere tecnico negativo – dichiarano i consiglieri comunali di opposizione – conferma la totale inadeguatezza politica e amministrativa di questa maggioranza. Il PUC è stato approvato con leggerezza, ignorando le osservazioni del territorio e senza garantire il minimo livello di trasparenza e partecipazione.
Ora il Comune è costretto a ripartire da zero, con gravi ritardi per cittadini, imprese e investitori.”
A guidare la critica è Francesco Moscatiello, sostenuto in questa battaglia dagli ex sindaci Enzo e Mario Melone, che pur in contrasto personale, hanno trovato un punto di convergenza nell’azione di denuncia. In un videomessaggio congiunto, l’opposizione ha chiesto le dimissioni immediate del sindaco Vozza, definendo l’attuale PUC “un documento inefficace, politicamente morto prima ancora di nascere”.
Il parere della Provincia, che ha scelto di non richiedere integrazioni ma di bloccare l’iter in modo netto,equivale a una bocciatura totale, che costringerà il Comune a ricominciare l’intero iter urbanistico da capo.
Casagiove, la Provincia boccia il PUC: dichiarato improcedibile il piano urbanistico adottato a dicembre.





Lascia un commento