CASERTA – Domenica dedicata alla comicità quella dei giovanissimi, e anche meno giovani, di Caserta Decide che, con una iniziativa alquanto singolare, hanno voluto manifestare la loro contrarietà alla scuola in zona Saint Gobai.
In 14, davanti al mattatoio comunale hanno protestato per essere ascoltati da nessuno, visto che perfino il mattatoio è chiuso da anni. Dove sono stati finora? A cogliere le arance nelle villette pubbliche?
Mai, da parte di codesti soggetti, si è letto di una nota di protesta contro l’amministrazione comunale buona, però, a dispensare aree verdi circoscritte e fuori legge, o fondi pubblici per organizzare convegni e altre amenità.
Generalmente, e la storia cittadina ma non solo lo dimostra, quando uno fa una protesta, lo fa nel centro della città, sotto i palazzi del potere per far sentire a chi è al comando che il popolo è scontento o non è d’accordo con le scelte fatte. Invece no, qui la protesta si è trasferita al confine con un altro comune dove nessuno può sentire le urla.
Che il manovratore continui pure, indisturbato, a manovrare, mentre gli altri sono impegnati in una veglia al cimitero…
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