CASERTA – Le luminarie natalizie accese giorno e notte lungo Corso Trieste, installate grazie al contributo della Camera di Commercio, riaccendono il dibattito sulla gestione delle risorse e sulla programmazione degli eventi in città. Le luci, attive h24 nel cuore del capoluogo, rappresentano certamente un elemento di attrazione, ma pongono anche interrogativi sull’efficienza e sulla sostenibilità delle scelte adottate.
Sulla questione interviene l’aspirante sindaco Guerriero, che guarda già a una diversa impostazione amministrativa: «Da sindaco – sottolinea – saremo costretti a rivedere sia i piani per le luminarie sia l’intera programmazione del Natale in città. È necessario conciliare decoro, attrattività e attenzione ai costi, evitando sprechi e scelte non coordinate».
Secondo Guerriero, la valorizzazione del centro urbano non può essere affidata a interventi estemporanei o privi di una visione complessiva. «Il Natale – aggiunge – deve diventare parte di una strategia più ampia, condivisa con le istituzioni e con il tessuto economico locale, capace di garantire bellezza, ma anche equilibrio e sostenibilità».
Un tema che si inserisce nel più ampio confronto sulla gestione degli eventi cittadini e sul ruolo delle istituzioni nel rilancio del commercio e dell’immagine di Caserta, soprattutto in un periodo dell’anno cruciale per l’economia locale.
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