Nonostante si trovasse in piena zona agricola in località Ciardulli, ad Orta di Atella, un imprenditore edile aveva pensato bene di impiantare il deposito della sua ditta, accumulando negli ultimi anni ingenti quantitativi di rifiuti edili al punto da creare una vera e propria discarica. Ovviamente abusiva.
Nel corso delle attività di ispezione del territorio avviate nelle ultime settimane dal Comandante della Polizia Municipale di Orta di Atella, il capitano Andrea Santoro, non è sfuggita la presenza di questi cumuli di scarti edili, nonostante fossero attentamente occultati da una recinzione. Nel giro di pochi giorni, le indagini della Polizia Municipale hanno permesso di risalire all’autore degli sversamenti, lo stesso imprenditore, che non è neanche il proprietario del suolo. Trattandosi di attività derivante da attività di impresa, è scattata la denuncia penale ai sensi del Testo Unico dell’Ambiente.
I cumuli di rifiuti sono stati posti sotto sequestro ed a disposizione dell’autorità giudiziaria che ne ha convalidato il sequestro. Prima di procedere al corretto smaltimento, saranno sicuramente ordinate analisi per la caratterizzazione dei rifiuti edili al fine di verificare l’eventuale presenza di amianto.
La cosa più sconcertante è l’omertà che come al solito contraddistingue queste situazioni: la zona è circondata da campi coltivati ed a ridosso di abitazioni. Negli ultimi due anni nessuno ha avuto il senso civico di denunciare questo scempio che si stava perpetrando sotto i loro occhi.
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