L’autore dei raid è stato identificato grazie ai filmati delle telecamere di videosorveglianza installate in zona e alle testimonianze dei residenti raccolte scientemente dai militari dell’Arma. Si tratta di un extracomunitario 61enne, senza fissa dimora.
“Condanniamo l’episodio sconcertante di oggi, la vandalizzazione di luoghi e simboli che molto rappresentano per la comunità di San Clemente e siamo certi che i responsabili saranno individuati con certezza dalle Forze dell’Ordine e puniti dalla Magistratura, indipendentemente dal colore della loro pelle” ha affermato il sindaco Carlo Marino. “L’Amministrazione, di concerto con le associazioni locali, provvederà a contribuire al ripristino dei luoghi e a rafforzare un percorso di responsabilità collettiva, nel corso del quale con convinzione e determinazione ciascuno dia il massimo per affrontare il disagio sociale e combattere il degrado. La sicurezza e la qualità della vita dipendono, infatti, dall’ impegno di ognuno, nelle istituzioni e in tutti i livelli della società civile. Sono certo che gli avvenimenti odierni potranno farci più forti nell’impegno quotidiano necessario al bene della città. Mi auguro, infine, che nessuno possa avanzare o proporre polemiche e speculazioni, ancor più se di parte politica, sulla natura specifica dell’accaduto: Caserta non ha bisogno di questo, ma del lavoro e dell’impegno di tutti”.
Nel ringraziare i carabinieri «che hanno individuato e fermato lo scellerato», Guerriero ha auspicato che l’uomo subisca una severa condanna in tribunale: «Mi auguro che a questo criminale venga data una punizione esemplare, senza scarcerazioni facili – ha detto – perché per difendere la nostra Un gesto spregevole, che offende la nostra storia e oltraggia la nostra identità., che sia evidente a tutti la gravità del reato. Chi colpisce dei simboli sacri, può essere capace di qualsiasi violenza e qualsiasi follia, quindi nessuna clemenza Il sindaco Marino nella sua dichiarazione, forse mette le mani avanti per scagionare d’ufficio comunità non cristiane?’
Lascia un commento