L’ultimo consiglio comunale, a seguito delle polemiche che si sono create per le numerose assenze in maggioranza, sembra aver convinto il Sindaco Carlo Marino di riconsiderare i componenti dell’attuale giunta, immaginando un rimpasto (o addirittura un azzeramento) che dovrebbe realizzarsi proprio durante le feste natalizie.
Ipotesi che metterebbe a rischio gli attuali membri dell’esecutivo di Marino composto da Federico Pica, Franco De Michele, Alessandro Pontillo, Dora Esposito, Tiziana Petrillo, Maddalena Corvino, Emiliano Casale e Maria Giovanna Sparago.
L’idea sarebbe quella di capire “chi c’è e chi non c’è” e di chiudere il cerchio nella maggioranza, sottoscrivendo anche un patto di fine consiliatura con 10 punti da realizzare fino al termine dell’amministrazione comunale. Sarà il Sindaco stesso a portare avanti le trattative che proprio oggi ha convocato a Palazzo Castropignano alcuni esponenti della maggioranza per iniziare il dialogo.
Il primo punto del nuovo patto sarà quello della “responsabilità”: a tutti i consiglieri comunali sarà chiesto di votare senza “assenze” e/o “dissensi” tutte le delibere che saranno portate in consiglio comunale, a partire da quelle finanziarie.
Quindi, terminati questi incontri, si definiranno anche le posizioni che, attualmente, sono considerate più ‘borderline’, a partire proprio dagli assessori dell’ultimo consiglio comunale (Mimmo Maietta, Lorenzo Gentile, Mimmo Guida, Donato Tenga, Gianfausto Iarrobino) oltre a quelli che si sono allontanati al momento della votazione della delibera sulla variazione di bilancio (Mario Russo ed Antonio Ciontoli).
Se azzeramento sarà, si dovrà attendere l’approvazione della nuova delibera sul bilancio stabilmente riequilibrato a cui sta lavorando l’assessore alle Finanze Federico Pica dopo i rilievi del Ministero dell’Interno alla delibera approvata nelle scorse settimane. Dalle voci che ci giungono, sembra che il lavoro è già a buon punto e quindi il bilancio potrebbe essere portato in aula per il voto già ad inizio gennaio.
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