L’episodio segnalato dai residenti al candidato sindaco Guerriero che gli sollevano una questione di salute e di qualità della vita per i residenti di San Clemente, frazione di Caserta, a lui già ben nota, e per la quale hasvolto battaglie, poco attenzionate dai residenti. La presenza di polvere sui balconi e sulle auto potrebbe essere il risultato delle attività del cementificio situato nelle vicinanze, una situazione che crea disagi significativi per i cittadini. La denuncia dei residenti che si rivolgono al presidente di CKè evidenzia la preoccupazione per il mancato intervento delle autorità competenti e la continua esposizione della comunità a una condizione di degrado ambientale.
All’appuntamento Guerriero rimprovera gli interlocutori, le sue parole sono cariche di frustrazione e un senso di impotenza nei confronti di un problema che, a suo avviso, è stato ignorato troppo a lungo. Lamenta la mancanza di controllo da parte degli enti preposti e si chiede perché non vengano presi provvedimenti per risolvere la situazione, chiedendo se questa condizione sia quella che la comunità merita, in particolare per le generazioni future.
Il problema della polvere derivante dalle attività industriali è una questione seria, che può avere impatti significativi sulla salute e sul benessere dei cittadini, oltre a compromettere la qualità dell’aria e l’ambiente circostante. È fondamentale che le autorità intervengano tempestivamente per monitorare le emissioni e garantire che le attività industriali non compromettano la salute e la qualità della vita delle persone che vivono nelle vicinanze.
La situazione riproposta e mai risolta da decenni dimostra quanto sia importante un controllo efficace delle attività industriali e il rispetto delle normative ambientali per prevenire danni alla salute pubblica e migliorare la vivibilità delle aree residenziali.
Lascia un commento