CASERTA- Trentatrè anni, deejay e produttore musicale, viveva da anni in Spagna, ma era ritornato a Caserta all’inizio di dicembre nell’abitazione dei genitori a causa della pandemia e dello stop della movida. Lo ricorda fin da quando, a 11 anni, veniva annunciato al ‘Seven’ come ‘Prince J’.
“Noi che appartenevamo alla cerchia dei dj più quotati in città lo chiamavamo il ‘principino’ ricorda Ciro Guerriero che ha dedicato parte della sua vita al mondo della musica.
“E’ una persona straordinaria, è sempre stato umile fin da quando, poco più che bambino, già dimostrava di avere le idee chiare su quale strada intendesse seguire. Non solo al ‘Seven’ ma anche nel piccolo studio di registrazione (ACR records) dove si esercitava che si trovava Via Ten. Politano (confinante con il MACRICO) e che lui frequentava da appassionato volenteroso. Noi che eravamo più gradi lo guardavamo incuriositi ma già dimostrava la sua bravura.
La notizia dell’incidente che è capitato – continua Guerriero – ci ha lasciato tutti attoniti.
Joseph stava vivendo un periodo di grande soddisfazione personale; era da poco uscito il suo nuovo album (“Metamorfosi”) e andava molto fiero, così come si legge dai suoi post sul social network, della collaborazione con l’artista napoletano James Senese nel singolo “New Horizons”. Los Angeles, Amsterdam, North America, Argentina, Spagna, Capriati da Caserta, dove era iniziato il suo sogno, ne aveva fatta di strada portando la Campania sui più importanti palcoscenici della musica elettronica/techno nel mondo.
Conosco personalmente la famiglia Capriati e, come anche lui, sono persone per bene e umili, rimaste tali anche dopo il successo straordinario che il figlio ha riscosso in giro per il mondo.
Ci ha creduto fin dall’inizio e fino in fondo spostandosi su Napoli che era più attenta al genere musicale che aveva scelto di seguire.
Il suo successo è un orgoglio anche per tutta la comunità casertana visto l’affetto che lo legava a Caserta, dove tornava spesso e volentieri per trovare la famiglia e gli amici.
Non si è mai messo in mostra e ha sempre mostrato grande rispetto per tutti. Auguro a lui e alla sua famiglia – conclude – di superare questo momento di difficoltà e di tornare presto a fare musica per i suoi milioni di fans”.
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