Uno dei deputati del partito di F.lli d’ Italia, ossia G. Cangiano, ha rilasciato una breve intervista che di seguito si va a riportare.
Uno dei boss della camorra è stato arrestato ossia Matteo M. Denaro la mafia ha le ore contate ?
Le organizzazioni criminali sono state colpite duramente dallo Stato ma la lotta alle mafie è costata la vita a tanti magistrati, poliziotti, carabinieri giornalisti e cittadini coraggiosi ma non è finita. Dobbiamo evitare che le mafie rialzino la testa, a Palermo come a Caserta. Porteremo nelle commissioni parlamentari, la questione Terra di Lavoro, perchè i cittadini onesti, la maggioranza possano sentire vicino lo Stato e che un giorno la camorra sarà un lontano ricordo.
Cosa è cambiato negli ultimi trent’anni nella lotta alle organizzazioni criminali ?
E’ cambiato il modo in cui le mafie si rapportano con il tessuto economico, e produttivo della società. Alla violenza con l’ uso delle armi si è affiancato il ruolo dei cd ‘colletti bianchi’, e dell’alta finanza. C’è un mondo sommerso che prova a reinventarsi per sfuggire alle maglie della legge sempre più strette. Bisogna sostenere la magistratura e le forze dell’ ordine nel lavoro delicato di smantellaggio di questo sistema.
La camorra Casertana è stata una delle più potenti al mondo. Anche qui ci sono stati boss latitanti per decenni qualche considerazione.
Nella nostra realtà, per troppo tempo i clan si sono evoluti e sostituiti allo Stato nella percezione della popolazione, ma molti si sono rifiutati di ribellarsi. Nella provincia di Caserta , c’è tanto da fare ed anche in Campania, c’è ancora molto molto da fare. C’ é anche la mafia nigeriana che intesse la sua tela sul litorale domizio. Solo la presenza eventualmente dello Stato può consentire al nostro popolo di non esser sopraffatto.
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