La Lega completa la squadra e punta sull'usato sicuro: tesserati anche Angelo Polverino e Francesco Marzano

Sabato mattina si è tenuta presso la sede della Lega in via Cesare Battisti a Caserta una conferenza stampa per ufficializzare il completamento dell’organigramma provinciale del partito e annunciare le nuove adesioni. Un evento che ha visto la partecipazione di numerosi amministratori locali e che ha segnato un altro passaggio nella strategia di radicamento territoriale messa in campo dalla Lega, con il sostegno dichiarato alla candidatura di Angelo Di Costanzo alla presidenza della Provincia di Caserta.

Poche, in verità, le riflessioni da fare. La prima è quella che questo giornale ripete ad ogni comunicato stampa che annuncia nuove nomine, incarichi o titoli poco più che onorifici: fino ad oggi, le rivoluzioni interne ai partiti hanno avuto come unico scopo la mobilitazione in vista di un imminente appuntamento elettorale. Anche questa volta, con l’annuncio di ben 35 responsabili di dipartimenti tematici, la speranza è che non si tratti di figure che verranno archiviate subito dopo le regionali del prossimo autunno.

La seconda riflessione riguarda la struttura descritta da Gianpiero Zinzi: ogni capo dipartimento sarà messo in collegamento con i vertici nazionali del partito e con i rappresentanti del governo, per trasformare i problemi sollevati dal territorio in proposte risolutive. Vedremo se contribuirà davvero a risolvere qualche problema reale.

La terza riflessione non può che riguardare l’annunciato tesseramento del sindaco di Vitulazio, Antonio Scialdone. Un’adesione ufficializzata proprio mentre la sua madrina politica, Maria Luigia Iodice, appare sempre più isolata e politicamente logorata, a Marcianise come nel resto della provincia, da Gianpiero Zinzi e Giovanni Zannini. Del resto, chi conosce Scialdone sa bene quale sia stato il suo passato al Consorzio di bacino: una lunga stagione fatta di disordine amministrativo, conclusasi con una tardiva redenzione, quando ha deciso di denunciare le “magagne” della gestione provinciale targata Magliocca & Co.

Uno spunto ulteriore viene offerto dal ritorno sulla scena politica di Angelo Polverino, oggi nominato responsabile degli enti locali della Lega. Polverino, ex consigliere regionale e vice di Nicola Cosentino all’epoca del Popolo della Libertà, è stato travolto dalle inchieste della magistratura che dal 2010 in poi hanno colpito in profondità i partiti di centrodestra in Terra di Lavoro. Più vittima di se stesso e di alcune sue amicizie che delle sentenze, Polverino resta il protagonista del biennio 2011-2012, quando, con Cosentino sotto assedio, prese le redini del Pdl scegliendo personalmente i candidati sindaco di Caserta, Maddaloni e Marcianise: Pio Del Gaudio, Rosa De Lucia e Antonio De Angelis. Un tris che è stato sinonimo di disastro amministrativo: Del Gaudio arrestato e poi assolto, De Lucia condannata, De Angelis travolto dalle inefficienze. Oggi Polverino rientra in politica con un curriculum da organizzatore di successi che dovrebbe spingere agli scongiuri più efficaci.

Infine, un’osservazione obbligatoria per chi segue le vicende politiche del capoluogo: il tesseramento alla Lega di Francesco Marzano. Titolare di un’agenzia di viaggi e da vent’anni protagonista di iniziative imprenditoriali e politiche spesso velleitarie, Marzano è oggi responsabile del dipartimento turismo della Lega. In città è noto soprattutto per aver gestito insieme al presidente regionale di Confindustria l’infopoint di piazza Gramsi e per essere stato fondatore del movimento civico “Io firmo per Caserta”, presentatosi alle comunali a sostegno di Romolo Vignola. Una stagione surreale quella tra il 2020 e il 2021, animata da fuoriusciti e scappati di casa e in cui Marzano si mosse come un elefante in una cristalleria. Prima corse da Rosi Di Costanzo, presidente del comitato vivibilità cittadina, che Speranza per Caserta voleva candidare a sindaco, poi ‘Io firmo’ decise che no, Di Costanzo non andava bene, perchè era troppo di destra (Io firmo era formato da molti ex Pd che erano rimasti a bocca asciutta dopo 5 anni di amministrazione Marino, come Vincenzo Letizia ancora oggi a processo per l’inchiesta sull’Asl di Aversa). Poi venne Romolo Vignola, il salvatore dei giusti casertani oppressi da Carlo Marino. Si sa come è finita, con Vignola tra le braccia di Marino nel momento in cui emergevano tutte le magagne di quella amministrazione. Eppure Io firmo ha votato per Marino al ballottaggio contro Zinzi perchè non si poteva consegnare la città di Caserta alla Lega di Salvini. Oggi, Marzano si tessera e abbraccia il Carroccio. In bocca al lupo alla “nuova” Lega.

IL COMUNICATO DELLA LEGA

inque nuovi sindaci del casertano aderiscono alla Lega. L’ufficialità è arrivata nel corso della conferenza stampa convocata al quartier generale di via Cesare Battisti durante la quale il coordinatore regionale Gianpiero Zinzi ha formalizzato l’ingresso di Antonio Raiano (Curti), Guido Di Leone (Cellole), Antonio Scialdone (Vitulazio), Andrea Terranova (Marzano Appio) e Giuseppe Carmine Mallardo (San Gregorio Matese).

“L’adesione dei nuovi sindaci alla Lega e la nuova riorganizzazione testimoniano il lavoro serio e concreto portato avanti sul territorio in questi mesi e la fiducia crescente verso una politica fatta di impegno, ascolto e risultati. È un passaggio che rafforza ulteriormente la presenza del partito sul territorio e testimonia un’attenzione crescente verso il lavoro che stiamo portando avanti in provincia di Caserta”, hanno dichiarato i vice coordinatori provinciali della Lega, Fernando Brogna e Stefano Giaquinto.

“Abbiamo avviato una riorganizzazione che proseguirà con la nascita della Direzione provinciale e della Consulta degli amministratori con l’obiettivo di rendere l’azione politica più efficace, coordinata e maggiormente vicina alle esigenze dei cittadini. Sabato 21 e domenica 22 giugno la Lega sarà presente nelle piazze con i gazebo informativi per illustrare i contenuti del Decreto Sicurezza, promuovendo un confronto diretto sui temi della legalità e della sicurezza dei cittadini. L’approvazione del provvedimento, sostenuta con determinazione dalla Lega, rappresenta infatti un passo concreto per rafforzare l’ordine pubblico e fornire agli enti locali e alle forze dell’ordine strumenti adeguati per agire con maggiore tempestività”.

Nel corso dell’incontro è stata presentata la nuova organizzazione provinciale e i dipartimenti che lavoreranno in vista delle prossime sfide politiche.

Queste le nuove nomine della Lega in provincia di Caserta:

Alessio Dello Stritto – Responsabile Elettorale;

Angelo Polverino – Responsabile Enti Locali;

Carloantonio Falcone – Responsabile Organizzativo;

Andrea De Ponte – Responsabile Amministrativo;

Antonio Santoro – Responsabile Tesseramento;

Maurizio Raimondi – Responsabile Comunicazione;

Renzo Carusone – Coordinatore Giovani;

Luca Mercaldo – Coordinatore Dipartimenti;

Donato Aspromonte – Dipartimento Agricoltura, Energia, Filiera Agroalimentare e Cibo;

Sergio Balbo – Dipartimento Carceri Polizia Penitenziaria;

Massimo Carfora Lettieri – Dipartimento Urbanistica e Lavori Pubblici;