Lo sfruttamento del lavoro, cubani senza permesso di soggiorno impiegati in un lido della costiera. Carabinieri denunciano e sanzionano imprenditore
Sicurezza alimentare e rispetto della normativa sul lavoro, le due direttrici lungo le quali si muovono i controlli dei Carabinieri
Continua la pressione dei militari sugli stabilimenti della costiera. Grazie alla collaborazione del nucleo ispettorato del lavoro , nuove opacità sono state rilevate in un lido .
Il fenomeno del lavoro nero, definito anche “sommerso” o “irregolare”, consiste nella pratica di impiegare lavoratori subordinati senza aver comunicato l’assunzione al Centro per l’Impiego, con ogni conseguenza sotto il profilo retributivo, contributivo e fiscale.
Non solo, ma il lavoratore che presta la propria attività lavorativa in assenza di regolare contratto di lavoro non ha copertura assicurativa, né tutela in caso di licenziamento.
In sintesi, la fattispecie del lavoro irregolare coincide con l’illecita occupazione di lavoratori, la cui assunzione non risulta dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria: a livello pratico, si verte nell’ipotesi di instaurazione di un rapporto di lavoro in evidente violazione di tutte le prescrizioni normative dettate al riguardo, quali, ad esempio, l’omessa comunicazione di assunzione al Centro per l’impiego, l’omessa denuncia nominativa all’ INAIL ovvero all’omessa registrazione sul libro matricola che consente agli organi di vigilanza l’immediato riscontro del personale occupato.
Lascia un commento