Una vera e propria discarica a cielo aperto individuata nella provincia di Caserta, ossia San Felice a Cancello.
Sul posto sono arrivate anche le telecamere di Striscia la Notizia, con Luca Abete di verde vestito che ha cercato di documentare una situazione di grave scempio.
Questo in breve quanto accaduto: a seguito del blitz di Luca Abete, Il giornalista della Mediaset RTI, ha chiesto informazioni circa l’ex cava Giglio, che da ex cava di tufo oramai dismessa da molto tempo, si è trasformata in un vero e proprio laghetto, pieno di ogni tipo di rifiuto. Si è formata sopra una patina verde sulla quale ‘galleggiano’ plastiche, bombole di gas, mobili, pneumatici, frigoriferi e tutto tantissimo altro materiale e scarti industriali, tantissimo materiale che risulta abbandonato.
Sul posto inoltre sono state raccolte delle dichiarazioni da parte di alcuni residenti in zona che si vanno a riportare.
Cittadino 1 “Non possiamo nemmeno prendere l’acqua – lamentano anche cittadini che abitano in zona – ma è letteralmente una vita che succedono queste cose. Sono almeno 45 anni che subiamo anche la puzza di questa fogna a cielo aperto. E nessuno ha mai fatto nulla. Quando piove il lago si riempie, e rischiamo grosso tutti noi”.
Cittadino 2 “Sembra che l’alveo si sia rotto in una parte e quindi l’ex cava – pian piano – si è riempita di acqua ma adesso anche di scarichi fognari. Dal Comune fanno sapere che “non possiamo intervenire su 10 km di area, è letteralmente impossibile con fondi comunali”. E quindi la richiesta di aiuto alla Regione Campania che è subito intervenuta avviando un “progetto con la Sma per la riparazione dell’argine”.
“Sono 30 anni che denunciamo – concludono i residenti – ma vengono qui solamente in occasione delle elezioni”.
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