Newsletter

Resta aggiornato su tutte le ultime news, gli eventi e le attività di Caserta Kest'è

Ultimi articoli

,

Noto penalista con amici sequestrato derubato e picchiato nella propria abitazione

Avatar Redazione
Home > Cronaca > Noto penalista con amici sequestrato derubato e picchiato nella propria abitazione

CASERTA – Si tratta del noto avvocato PENALISTA “di Caserta, Vittorio Giaquinto, che insieme ad una coppia di amici, si sono ritrovati legati picchiati e derubati da malviventi  che indisturbati nel cuore della notte, si sono introdotti ieri furtivamente all’interno del suo appartamento di via Tanucci.
I malviventi, entrati in casa erano almeno quattro, probabilmente introdottisi nel suo studio per attendere il calare del buio ed entrare in azione indisturbati.
Il loro colpo ha interessato la dependance dell’abitazione di Giaquinto, nella quale alloggiava in quel momento una coppia di amici che sono stati costretti a consegnare loro preziosi e cellulari.
È stata la donna a urlare in modo tale da attirare l’attenzione dell’avvocato, che si è svegliato di soprassalto, per poi essere sorpreso nel corridoio dai ladri , mentre accorreva in aiuto dei suoi amici.
Anche l’avvocato è stato legato, dopo essere stato malmenato perché consegnasse loro la chiave della cassaforte. I malviventi l’hanno trovata e sono riusciti a portare via le collezioni di orologi d’epoca e gemelli d’oro, contanti, preziosi.

A quanto si apprende, la banda di quattro malviventi sarebbe entrata dal giardino dell’adiacente scuola, dove da un po’ di tempo sono in corso dei lavori di ristrutturazione trovando così libero accesso da un portone che da un po’ di tempo qualcuno nota sempre aperto. Un gioco da ragazzi per i componenti della banda che, una volta entrati, tramite una scala e lo sfondamento di una porta sono arrivati nel palazzo dell’avvocato intorno all’una e mezza di notte.

L’avvocato Vittorio Giaquinto si è recato in Questura per sporgere denuncia. Attualmente si trova presso l’AORN  per le cure e gli accertamenti del caso.

Queste le sue dichiarazioni: ”Mi hanno picchiato a sangue, trascinato per il corridoio e rubato le collezioni di orologi d’epoca e gemelli in oro.Sono stato aggredito alle spalle e solo quando ero a terra sul pavimento gelido mentre mi prendevano a calci nel costato e a pugni in volto ho capito dalle loro gambe che erano quattro persone“.

  
     
Avatar Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Caserta Kest’è

Caserta Kest’è

Giornale online con tematiche di politica, attualità e sport di Caserta e provincia

Cerca
Categorie