Caserta – Il Comune di Caserta sarà rappresentato dall’avvocato Lidia Gallo, al Consiglio di Stato, contro l’imprenditore Mario Pagano , che a detta di qualcuno ci servono 17 milioni subito per farsi le vacanze, dopo che ha incassato la sconfitta al Tar Campania.
Il noto imprenditore casertano, ha presentato ricorso al Consiglio di Stato per cercare di ottenere subito una prima parte del credito vantato nei confronti del Comune di Caserta che ammonta, complessivamente, a 43 milioni di euro. E’ la cifra che Palazzo Castropignano dovrebbe versare per la vertenza Sace (l’ex ditta che si è occupata della raccolta rifiuti nel Capoluogo fino agli inizi degli anni 2000) ma che è finita nel calderone dei due dissesti dichiarati dal Comune. Pagano aveva già presentato ricorso al Tar Campania chiedendo che la cifra proposta dall’Organismo Straordinario di Liquidazione (circa 17 milioni) gli fosse liquidata subito ma solo come acconto della cifra complessiva, non accettando di ottenere il 40% dei crediti vantati. Ma il Tar ha dichiarato irricevibile il ricorso, dopo che anche il Ministero dell’Interno aveva dato un giudizio negativo. Ora bisogna attendere il responso del Consiglio di Stato.
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