Caserta ha conosciuto negli ultimi anni una politica fatta di professionisti della poltrona e i loro vassalli che hanno garantito il mantenimento di un sistema immobile, autoreferenziale, fondato sulla mazzetta, la propaganda e non sulla trasparenza.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: una città sciolta per infiltrazioni camorristiche, prigioniera di un’amministrazione che ha usato i canali istituzionali come megafoni elettorali e non come strumenti di verità.
L’ESEMPIO: LA PROPAGANDA DEL VERDE PUBBLICO
Emblematico il caso del 13 luglio 2024, quando l’allora sindaco Carlo Marino presentò come un “cambiamento epocale” il semplice affidamento triennale della manutenzione del verde. Un atto ordinario, già praticato in passato, trasformato in evento mediatico con parole roboanti come “Piano Marshall”.
La verità – taciuta – erano i costi: 2 milioni e 250mila euro complessivi a carico dei cittadini. Numeri nascosti, perché più importante era la propaganda che l’informazione completa.
LA PROPOSTA DEL CANDIDATO SINDACO GUERRIERO: DALLA PROPAGANDA AI DATI OGGETTIVI
La nuova Caserta deve fondarsi su una parola semplice ma rivoluzionaria: Verità
Non uno slogan vuoto, ma un obbligo giuridico e morale. Perché la legge (n. 241/1990) impone trasparenza, verità, chiarezza. E questo è ciò che i cittadini hanno diritto di pretendere.
Per questo il candidato sindaco Guerriero propone:
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Stop alla propaganda: i canali istituzionali del Comune dovranno essere usati solo per comunicazioni documentate, chiare, verificabili.
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Trasparenza totale: ogni determina sarà accompagnata dal nome della ditta affidataria, dai recapiti utili per i cittadini e dal nome del dirigente responsabile.
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Controllo civico: i cittadini avranno strumenti concreti per esercitare i propri diritti, a partire da quelli derivanti dal pagamento dei tributi comunali.
Solo così Caserta potrà liberarsi definitivamente di politicanti e costruire un futuro fatto di onestà, legalità e serietà amministrativa, e voi lettori lo sapete bene !!!
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