CASERTA – La corsa è un attività che risalta i paesaggi e permette di apprezzare dei posti che quotidianamente vediamo, ma che non riusciamo ad apprezzare in quanto distratti da altro. Quindi sicuramente l’ambiente naturale per la corsa è la strada, i percorsi in natura , le strade sterrate e impervie, ma a volte si possa sentire la necessità e la voglia di provare qualche allenamento in pista. Vediamo come possiamo allenarci al meglio ed evitare infortuni inutili. Sicuramente ci sono delle differenze tra allenamento svolto in pista e allenamento svolto in strada o percorso in natura. Guardate una delle nostre piste (VIDEO )
- La pista di atletica presente delle caratteristiche elastiche e di ammortizzamento differenti rispetto all’asfalto o allo sterrato, c’è questa sensazione di “molleggiare” e di essere più reattive per via della risposta biomeccanica che percepiamo. Sempre se la pista è curata e non è consumata fino “all’osso” e quindi creare dei problemi ai tendini (tendine d’Achille) e alle caviglie.
- La pista di atletica presenta l’aspetto negativo di lavorare e di sovraccaricare sempre sulla stessa zona del nostro corpo (asse piede, caviglia, ginocchio, quadricipite), per tale motivo si necessita di cambiare ogni tanto senso di corsa e allenare in maniera equa ambo i lati del nostro corpo.
- Aspetto positivo è quello di avere dei punti di riferimenti sulla distanza da percorrere ogni 100-200mt e poter avere il controllo dei passaggi a ogni distanza prescelta per l’allenamento da svolgere. Questo aspetto “di riferimento” non fa altro che esaltare ulteriormente il concetto che la pista è un ambiente ove ci si “allena duramente” e in maniera dettagliata e specifica. Non a caso quando si parla di pista di atletica si pensa subito all’agonismo, alle varie discipline praticate dall’atletica ai massimi livelli.
- Un aspetto mentale negativo potrebbe essere quello di restare tanto tempo chiuso in uno stadio girando e rigirando a destra e a manca, avendo la sensazione di non “staccare “ mai dal punto di vista mentale , di non rilassarsi mai, di non avere altri scenari che possano trasmetterci altre sensazioni di benessere.
- Un aspetto positivo, e penso che sia quello di maggior interesse per i podisti amatori, è che nella pista di atletica si possano eseguire tranquillamente esercizi di tecnica di corsa, utilizzando sia la pista e sia la zona centrale del campo ove c’è di norma il manto erboso. In questo modo riusciamo ad allenarci bene sulla tecnica di corsa ammortizzando bene i colpi sulla schiena per via del manto erboso. In più possiamo anche avere opportunità di utilizzare gli ostacoli o piccoli ostacoli , per poter svolgere le esercitazioni mirate al miglioramento della tecnica di corsa, sollevamento ginocchio e spinta dei piedi.
Una volta analizzati questi aspetti sia positivi e sia negativi dell’utilizzo della pista di atletica vediamo come possiamo sfruttarla al meglio e quali possono essere le sedute di allenamento ideali da svolgere in questo ambiente angusto per i podisti “on the road” . Ma la ‘nostra’ pista podistica a tratti ciclabie sorta in Via Leonardo Da vinci- Viale vincenzo Gallicola-Via Michelangelo Buonarroti ha questi requisiti? Noi ci siamo fatti una corsa….bella pittata!!!
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