Il Policlinico a Caserta continua ad essere un mistero.
I Lavori si stanno procastinando anche troppo, non si sa quando finirà l’opera ben visibile anche dalla variante di Caserta. Un cantiere quasi eterno si verrebbe da dire. Facciamo qualche precisazione,
Una novità, almeno a vista, sembra arrivare dal cantiere del Policlinico di Caserta. L’opera, nel piano sanitario regionale, è fondamentale e strategica. Vale la pena di ricordare che il piano regionale, da anni, conteggia anche i posti letti del Policlinico casertano come posti letto ‘operativi’. Un piano ottimistico frutto di previsioni e inaugurazioni piuttosto balzane per non dire strane.
Il rettore dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, committente e partner di maggioranza rispetto alla Regione, il 16 gennaio 2021 annunciò la timeline del cantiere. In 20 mesi sarebbe stato consegnato il blocco della didattica e un anno dopo sarebbero stati operativi i reparti. L’ennesimo cronoprogramma tradito dalle difficoltà che sono derivate dal ri-appaltare i lavori alla stessa impresa che aveva in mano il cantiere e che ha fatto un fallimento multimiliardario (Condotte Spa). Agli sguardi più attenti che si sono posati sulla struttura non è passato inosservato, negli ultimi tempi, che è stata completato il posizionamento delle tegole sul tetto della struttura finora realizzata. Non è un particolare da poco. La fornitura di piastrelle era stata interrotta dalla ditta che attendeva il pagamento del 75% dei materiali consegnati e mai arrivato.
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