Newsletter

Resta aggiornato su tutte le ultime news, gli eventi e le attività di Caserta Kest'è

Ultimi articoli

Prova d’impastamento per il Partito del Mattone

Avatar Redazione
Home > Cronaca > Prova d’impastamento per il Partito del Mattone

CASERTA – I più attenti osservatori politici ‘social’ non si sono fatti scappare uno scambio di battute molto interessante tra due pezzi da novanta della Confindustria casertana, da una parte Enzo Moriello, presidente della sezione Turismo di Confindustria Caserta, dall’altra il costruttore Antonio Crispino.

Proprio l’ingegnere Crispino si è segnalato, per un ‘endorsement’ di fatto alla lista che Moriello sta sostenendo: ‘io firmo per Caserta’, il movimento in cui convivono sia le anime della Confindustria ‘traettiniana’, sia quelle della sinistra casertana, rappresentata, tra gli altri, dal consigliere comunale Antonello Fabrocile che poprio ieri mattina ha annuncito, dalle colonne di Cronache, la sua adesione al progetto.

Non è molto difficile, almeno a chi conosce la storia politica di questa città (i carenti di fosforo possono andare all’emeroteca a sfogliarsi i giornali del 2006 quando prese corpo l’opzione elettorale di Gianfranco Alois) stabilire i contorni e gli obiettivi di questa alleanza ma si può soprassedere per non sottrarre spazio al ‘piatto forte’ di giornata.

L’ingegnere Crispino elogia lo sforzo civico di ‘iofirmopercaserta’ e attacca i partiti con Enzo Moriello a commento dell’adesione, al movimento di Andrea Funari ( quello delle concessionarie).

E’ necessario che coloro che amano la propria città dedichino tempo ed energia a progettare il futuro. Da imprenditori abbiamo assunto responsabilità nel nostro mondo Confindustriale. Oggi, con tutti i partiti ed i movimenti occupati da persone inette, è indispensabile che dal mondo delle professioni, del commercio, delle attività imprenditoriali ci si assuma la responsabilità di esserci”. Fino a qui il Crispino pensiero su cui vale la pena fare una riflessione. Perchè leggendo e rileggendo l’endorsment al gruppo confindustriale di ‘iofirmopercaserta’ si vede, chiarissimo, un attacco ai partiti.

E allora è lecito un dubbio: ma è lo stesso Antonio Crispino che sta in Fratelli d’Italia, oppure è un gemello omonimo nascosto per anni?

Dando per scontata la risposta viene da pensare che, scartate le variabili da fantascienza, due sono le possibili ragioni di questo scambio di battute (ultimatosi con un crispiniano ‘io sono con voi a sostenere la squadra che cominci a discutere di progetto e ruolo di Caserta nei prossimi 20 anni’): o l’ingegnere Crispino è stato messo all’angolo nella stessa Fratelli d’Italia (e quindi gli ‘inetti’ sarebbero, in primis, Marco Cerreto e Giovanna Petrenga) oppure, cosa molto più probabile, l’ingegnere sta tentando di costruire un ponte per recuperare l’altra metà del mattone, pardon… della mela confindustriale e portarla nel confortante alveo del centrodestra. Poco male, se per recuperare i firmanti, Crispino debba dare gli inetti ai vertici dei partiti. Sarebbe un vero e proprio ‘bis’ dell’operazione tentata, solo una settimana fa, con l’altro imprenditore confidustriale, e consigliere comunale uscente, Enzo Bove, pronto a guidare il suo movimento ‘Città Futura’ anche fuori e contro il centrodestra.

I risultati di queste manovre si vedranno, probabilmente, solo dopo le feste natalizie e incideranno su tutta la campagna elettorale del prossimo anno.

  
     
Avatar Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Caserta Kest’è

Caserta Kest’è

Giornale online con tematiche di politica, attualità e sport di Caserta e provincia

Latest posts
Cerca
Categorie