CASERTA – Raffaele Capone, figlio di Giovanni Capone ras dei Belforte , è stato accusato del tentato omicidio di Gennaro Rondinone.
La Prima Corte di Cassazione, infatti, ha respinto il ricorso della difesa di Capone e ha confermato la condanna a sette anni e un mese di reclusione comminata dalla Corte d’Appello di Napoli.
Secondo i documenti della ricostruzione, Rondinone si sarebbe recato con il fratello a casa di Capone nel Parco Santa Rosalia in via Cappuccini. Il motivo della visita raccontato e per il saldo di un noleggio auto . La discussione degenera rapidamente.
I Rondinone si allontanano ma vengono ben presto raggiunti da Raffaele Capone e suo padre Giovanni (processato separatamente). Si affrontano nelle vicinanze di un supermercato di via Ruggiero. Rondinone – parte civile nel procedimento con l’avvocato Giuseppe Foglia – viene raggiunto da 4 coltellate alle spalle. Di qui l’accusa di tentato omicidio su cui ora la Cassazione ha pronunciato la sentenza definitiva: colpevole.
Nella foto copertina Raffaele Capone, è immortalato durante la festa successiva al ballottaggio dopo l’elezione del sindaco Carlo Marino.
Una circostanza che inevitabilmente ha avvolto di un velo inquietante il voto legato al candidato sindaco del centrosinistra e pone dei dubbi quantomeno morali sulla gestione della campagna elettorale di Marino e del suo staff.
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