Riceviamo e pubblichiamo il comunicato ufficiale del movimento politico Fiamma Tricolore: “In questi giorni nella provincia di Caserta e qui a Santa Maria Capua Vetere non si fa altro che parlare di terra dei fuochi. La nostra provincia è martoriata dai problemi di inceneritori chiusi, trasferimenti di rifiuti nella nostra città e in ultimo lo sversamento illecito nelle vicinanze dello STIR. Ma occorre andare con ordine. Perché, oltre alla mazzata ambientale vi è quella economica che forse nessun cittadino ne è a conoscenza. Nel 2015 la corte di giustizia europea condannò l’ Italia a pagare 20 milioni di euro per la disastrosa gestione dei rifiuti più una multa di 120.000,00€/giorno che continuiamo a pagare tutt’ora.
A questo punto la Regione Campania lanciò un piano di costruzione di nuovi impianti di trattamento rifiuti organici con la delibera n. 381/2015 che risultò lacunosa tant’è che la giunta De Luca, con delibera n. 416/2016 la colmò e furono stanziati 250 mln di euro per la costruzione di 20 nuovi impianti. In più furono accordati, con decreto legge n.185/2015 400.000.000 € per un piano straordinario per lo smaltimento delle ecoballe e bonifica e ripristino impianti ospitanti queste ultime.
Ad oggi però, gli impianti non ci sono e le ecoballe sono in bella mostra nei siti di stoccaggio e i nostri rifiuti vanno ancora fuori regione con costi a carico dei cittadini campani. In oltre basta farsi un giro tra i vari asse mediano e strade provinciali e strade comunali anche secondarie per vedere le discariche abusive e rifiuti di scarto e lavorazione e roghi vari. A questo punto, alla luce del fallimento dei tre – tre Regione Provincia Comune, che fine hanno fatto i 250 milioni per i 20 nuovi impianti i 400 milioni per il ripristino e bonifica degli impianti per le ecoballe e lo smaltimento delle stesse?”
ROGHI TOSSICI, TERRA DEI FUOCHI E OLEZZI VARI. PROVINCIA DI CASERTA EMBLEMA DEL FALLIMENTO DEI TRE-TRE REGIONE PROVINCIA COMUNE



Lascia un commento