A San Felice a Cancello è stato sequestrato un ‘lago di cava’ durante i controlli dedicati all’inquinamento nella cosiddetta Terra dei Fuochi. L’operazione ha interessato anche Caserta, Maddaloni, Aversa, Castel Volturno, Napoli, Arzano e Calvizzano.
Infatti, a San Felice a Cancello presso una ditta di autotrasporti, è stato sequestrato un laghetto artificiale di circa 5.000 metri quadrati formatosi in una cava di tufo dismessa, dove, dalle sponde affioravano rifiuti e materiale di risulta. Sono in corso le attività di campionatura delle acque e del terreno. Mentre nel comune di Caserta, sono state sequestrate due aree, per complessivi 4.200 metri quadrati, dove venivano effettuate attività illegali. Le aree erano adibite a cimitero per animali domestici senza alcuna autorizzazione e in violazione di sigilli precedentemente apposti. Sono stati contestati reati sanitari e ambientali per smaltimento illecito di rifiuti pericolosi nonché omessa custodia di bene sottoposto a sequestro.
In località Gradilli a Caserta è stata altresì sequestrata un’area agricola di circa 500 metri quadrati dove si svolgeva abusivamente l’attività di soccorso stradale, carrozzeria e autodemolizione. Il proprietario è stato denunciato per smaltimento illecito di rifiuti e cambio di destinazione d’uso di terreno agricolo.
A Maddaloni sono stati sanzionati i titolari di due depositi in quanto detenevano contenitori di Gpl e veicoli per la rottamazione in quantità di gran lunga superiori a quelle prescritte.
Quindi, durante la suddetta operazione sono state 8 le attività controllate, di cui 6 sequestrate; 15 persone identificate di cui 6 denunciate; 10 i veicoli controllati. Sono state elevate circa 17 mila euro di sanzioni, mentre i reati contestati sono la gestione e smaltimento illecito dei rifiuti, inquinamento ambientale, cambio di destinazione d’uso di terreno agricolo.
Lascia un commento