Ancora carenze denunciate e lamentate dagli utenti del nosocomio di Caserta.
L’ultima in ordine di tempo è quella del consigliere Donato Tenga il quale ha dovuto fare fronte ad un incidente in motorino che ha visto coinvolto il proprio figlio.
Ebbene dopo l’accettazione alle ore 11 00 soltanto dopo le 16.40 si sono avute le prime cure al ragazzo il figlio dell’assessore Donato Tenga trasportato in Ospedale dopo incidente col il ciclomotore. Alle continue richieste da parte dell’assessore è stato risposto che erano soltanto due i medici in servizio.
Queste le dichiarazioni di Donato Tenga “Stanotte mio figlio aveva dolore ad un braccio ed una gamba che ora sono gonfi, Il punto drammatico è che davvero non sai se vieni assistito e soprattutto quando. Si perdono le speranze, sono sconfortato – prosegue – Sicuramente non è sempre colpa dei medici ma sono sempre e solo i cittadini a pagare sulla loro pelle le carenze della sanità”.
Tenga rivela, infine, che “non c’è nemmeno una sedia per i familiari dei pazienti in attesa che sono costretti a restare in piedi. Roba da terzo mondo”, conclude il suo intervento cosi’.
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