L’avvicinamento di Articolo Uno al Pd, non ha semplificato il quadro politico in vista delle elezioni di Marcianise. In quello che è il più importante dei comuni al voto il centrodestra non tocca palla dal 2012. In quell’anno Antonio De Angelis vinse al ballottaggio la sfida con lo zinziano Ciro Foglia. Da allora la coalizione non è più stata unita ed è stata costretta a soccombere al centrosinistra. Avversari tutt’altro che uniti. Nelle due elezioni successive la sfida tra Antonello Velardi e Dario Abbate ha spostato la città a sinistra.
Ancora nei prossimi mesi sarà decisivo il modo in cui le forze di sinistra arriveranno alle elezioni di Marcianise. Nel Pd è partita la sfida sul nome di Dario Abbate come candidato sindaco. Lui vorrebbe, mezzo partito è incerto. Sul fronte civico c’è invece un certo movimento. Marcianise Terra di Idee, che è il gruppo civico che fa riferimento al leader regionale di Articolo Uno Alessandro Tartaglione, ha lavorato per un dialogo con il Movimento 5 Stelle. Poi ha ampliato il dialogo con la piattaforma civica Marcianise in Comune. Infine assiste all’ingresso nel Pd del suo ultimo candidato sindaco.
Articolo Uno parteciperà alla stagione congressuale. Alessandro Tartaglione si gioca un posto nella commissione provinciale del Pd per conto di Elly Schlein. Dunque Tartaglione rientra nel Pd ma in posizione opposta a quella di Dario Abbate. Quanto questo potrà influire sulle scelte che Marcianise Terra di Idee farà, è ancora presto per dirlo. Pare chiaro, però, che una volta dentro al Pd alle elezioni di Marcianise tutto il gruppo potrebbe finire dietro Abbate.
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