CASERTA – La notizia tanto attesa è arrivata: le scuole di Terra di Lavoro
riapriranno regolarmente il prossimo 14 settembre, con l’intervento della Regione Campania che ha destinato circa 2 milioni di euro in favore degli Istituti secondari di secondo grado, onde scongiurarne la chiusura e la conseguente interruzione delle attività didattiche.
L’annuncio ufficiale è arrivato nella tarda mattinata di oggi in Prefettura a Caserta, presenti il prefetto Raffaele Ruberto, dell’assessore regionale Lucia Fortini, il presidente della Provincia ff Silvio Lavornia, il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale della Campania Luisa Franzese e il dirigente Paolo Madonna.
Da sottolineare la presenza, tra i pochi genitori e studenti, del dott. Ciro Guerriero , dirigente regionale M.N.S. che ricordiamolo, fu il primo a lanciare l’ allarme sicurezza nelle scuole di ogni ordine e grado, chiedendo dapprima all’amministrazione Comunale contestualmente provinciale la relativa documentazione, come il CPI , facendo seguito formale domanda con l’Ing. Luigi Cobianchi ai Vigili del Fuoco di Caserta per verificarne la conformita’ per porre risoluzione per l’adeguamento dei singoli edifici alle norme sulla sicurezza e sulla agibilita’.
L’ attesa per i 40 manifestanti (per lo più del Buonarroti) e’ durata poco, alle ore 12,15 circa ,il Prefetto , dott Raffaele Ruberto ha ricevuto la stampa e una delegazione dei genitori, ai quali ha comunicato la sospensione del decreto che prevedeva la chiusura o la non riapertura di numerosi istituti scolastici . VIDEO
Solo due scuole resteranno chiuse perché hanno problemi strutturali che necessitano di
interventi più importanti che non permetteranno l’apertura nei tempi stabiliti. Le scuole che
non apriranno sono il Buonarroti e la succursale del liceo classico Cirillo di Aversa. “Per
il Buonarroti -ha spiegato l’ingegnere Paolo Madonna, dirigente della Provincia di Caserta
– i consulenti della Procura hanno deciso che potrà essere riaperto solo quando i lavori
saranno stati affidati. Lunedì il progetto tornerà al Genio Civile di Caserta e, dopo
l’approvazione, ci vorranno tre mesi e mezzo per completare i lavori. Per gli studenti del
Buonarroti, intanto, dovremo trovare una nuova soluzione temporanea”. Problema risolto
invece per il Mattei di Caserta e per il liceo Nifo di Sessa Aurunca. “La struttura
sessana è ospitata in un convitto – ha chiarito Madonna – ed il sindaco ha dato la
disponibilità affinché tutti i lavori necessari siano a carico del Comune stesso e quindi
recupereremo sicuramente quell’edificio”
Non recuperabile, invece, la situazione per quel che concerne la succursale del liceo Cirillo nella omonima piazza di Aversa. “Le aule erano ospitate in un monastero la cui ala sinistra è completate caduta giù. L’edificio non ha garanzie per darci la sicurezza minima ed indispensabile per ospitare gli studenti. Anche in questo caso dovremo trovare un’altra
sede”.
Altro passo importante, spetta al presidente della Provincia ff Silvio Lavornia che
dovrà modificare il decreto di inizio agosto che annunciava la mancata apertura delle scuole a settembre. (VIDEO)
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