Zona Belvedere di San Leucio : Tra degrado e scritte orrende.

Caserta sta vivendo il periodo peggiore di tutta la sua storia. Nel silenzio di una città dormiente e di un’amministrazione inefficiente, il Capoluogo si è trasformato pian piano in una base di pura illegalità. C’è chi si ricorda di una : “Caserta tranquilla”, una zona dove ci si sentiva protetti, tutelati, ma ad oggi non…

Caserta sta vivendo il periodo peggiore di tutta la sua storia. Nel silenzio di una città dormiente e di un’amministrazione inefficiente, il Capoluogo si è trasformato pian piano in una base di pura illegalità.

C’è chi si ricorda di una : “Caserta tranquilla”, una zona dove ci si sentiva protetti, tutelati, ma ad oggi non è più cosi. La città, sia al centro che nelle periferie, si presenta in una condizione raccapricciante.

Noi raccontiamo la verità, non inganniamo i lettori e tutti quelli che ci seguono. Chi dice che “in città va tutto bene” sbaglia, perchè non è nascondendo le verità che “si difende la città”, anzi si è solo complici di questo degrado.

Eh già, degrado. Perchè l’attenzione questa volta la concentriamo sulla zona del Belvedere di San Leucio, luogo dove i cittadini, soprattutto d’estate, si radunano  perchè “si sta più freschi”.

Ma ormai i casertani sono talmente abituati alle anormalità, che nemmeno ci fanno caso.

Proprio sotto al Belvedere di San Leucio tutto è stato abbandonato. Ieri sera, siamo entrati in questa area ormai degradata e ci siamo subito resi conto, che al disagio  non ci sia fine.

Infatti, abbiamo trovato tutto sporco, abbandonato, e molte scritte sui muri, alcune di queste orrende, che addirittura inneggiano al satanismo.

Per non parlare poi delle scritte contro le nostre Forze Dell’Ordine che dovremmo soltanto ringraziare, perchè per tutelarci rischiano la vita.

Insomma, visto che siamo in periodo di “Universiadi”, viene proprio da dire che a Caserta ci sono le Universiadi del degrado e dell’illegalità.

Ormai non ci sorprende nemmeno più l’atteggiamento di questa amministrazione, che continua a non preoccuparsi di ciò che si verifica in città.

Ma una cosa è certa, si sta facendo passare, soprattutto per le nuove generazioni, per i nostri figli, i figli di Caserta, il messaggio sbagliato che questa è una città senza regole, dove ognuno può fare quello che vuole.

L’anarchia non ha fatto mai bene a nessuno. Questa città ha bisogno di regole, di uomini e donne del popolo che lanciano messaggi positivi ai nostri ragazzi.

Ci auguriamo che i casertani desiderino davvero il cambiamento. Altrimenti per Caserta non ci sarà possibilità per rinascere.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *