“Questa mattina è arrivata la notizia che non vorresti mai sentire Claudio Coccoluto, uno dei più apprezzati e storici dj italiani non suonerà più per noi, ma tra gli angeli. Si sapeva che stava male da tempo, che negli ultimi giorni si era aggravato. Ma poi quando arriva la notizia ti muore qualcosa dentro. queste le prime parole di Ciro Guerriero che è uno dei primi a volergli rendere omaggio: “Se ne va il maestro più grande e il protagonista assoluto della consolle. Ha dato cultura alla musica nei club come dj e artista fuori dal coro. Sempre pronto a metterci la faccia con i media sia per gli aspetti gioiosi sia per i problemi del nostro settore. La mia mente in rewind mette in battuta le serate in città al Barbablù come al Pata-Pata per miscelarle alle indimenticabili serate dello ZEN di Sperlonga . La musica non sarà più la stessa. Ciao C.O.C.C.O.”
Coccoluto era considerato uno tra i più grandi disc jockey italiani e non solo. La sua passione per la musica nasce sin da piccolo, appena dopo i 13 anni quando inizia a giocare con i dischi nel negozio di famiglia. Poi il grande successo nelle radio, prima quelle libere, locali, come Radio Andromeda, poi nei vari locali laziali e romane. Ha suonato nelle maggiori discoteche mondiali, tra cui il celebre Sound Factory Bar di New York.
Teneva un programma su Radio Deejay e ultimamente si era dedicato anche alla produzione di musica in proprio, come nel caso delle melodie del film Io non ci casco più di Pasquale Falcone nel 2008. Ma si era fatto conoscere anche per la grande attività in campo politico e televisivo. Si era, infatti, candidato alle elezioni politiche del 2006 presentandosi dell’allora partito radicale la Rosa nel pugno. Ma celebri furono anche le sue partecipazione all’interno di alcune trasmissione tv, come Matrix e Ciao Darwin.
Coccoluto se ne va dopo aver trascorso l’ultimo anno a lottare contro una malattia. Al suo fianco la moglie Paola e i due figli, Gianmaria e Gaia ai quali vanno le condoglianze di tutta la redazione di Caserta Kestè. A seguito della notizia della sua scomparsa, amici, conoscenti e ammiratori dell’artista hanno deciso di lasciare un ultimo saluto per il grande disc jokey.
Il suo nome è, infatti, primo nelle tendenze di Twitter e in tanti lo stanno omaggiando per ricordare la storia compiuta in questi ultimi 40 anni, soprattutto nel ventennio degli anni Ottanta e Novanta.













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