A volte ti rendi conto di quanto è importante una persona solo dopo averla persa

Una stella non significa niente, fino a quando non ce la portano via. È triste, ma è così, ci è difficile valorizzare ogni piccola cosa e ogni presenza. Non diamo valore alle cose quotidiane e, dato che siamo sicuri di averle, le diamo per scontate. Se ci fermiamo un attimo a pensare, a volte siamo incapaci di riconoscere le cose…

Una stella non significa niente, fino a quando non ce la portano via. È triste, ma è così, ci è difficile valorizzare ogni piccola cosa e ogni presenza. Non diamo valore alle cose quotidiane e, dato che siamo sicuri di averle, le diamo per scontate.

Se ci fermiamo un attimo a pensare, a volte siamo incapaci di riconoscere le cose essenziali della nostra vita e ciò di cui abbiamo davvero bisogno e che vogliamo preservare. Fissiamo la nostra mente su un’idea di fittizia permanenza, attraverso la quale cerchiamo di giustificare la nostra trascuratezza nei confronti degli altri.

Eppure no, non siamo fatti della stessa sostanza dell’eternità e se qualcuno non valorizza la nostra presenza, finiamo per offrirgli la nostra assenza. Tutti ci siamo stancati almeno una volta di insistere o di rimanere senza sentirci valorizzati, quindi è importante fare attenzione ai segnali.

È difficile risolvere le difficoltà quando consideriamo i litigi importanti in modo freddo e distante, quando non c’è più voglia di discutere, quando crediamo che tutto è ormai perduto e quando lasciamo che l’amore si congeli.

Una discussione deve permettere a due persone di affrontarsi e rincontrarsi perché, se non succede questo, non serve a niente. Allo stesso modo, anche i silenzi devono fluire con tempo, stranezza e mistero. Hanno la funzione di focalizzarsi sulle prese di posizione a rilento e con tranquillità; non al fine che le parti implicate cedano, ma per lasciare da parte le sciocchezze e recuperare la comprensione.

I silenzi e le discussioni ci avvicinano se sappiamo comprenderli, se riconosciamo la loro esistenza, la loro ira, la loro ostilità e ogni fatto che li compongono.

Mentre i dissapori ci portano ad incontrarci, possiamo goderci il piacere di vedere che le persone che si stavano allontanando ora si avvicinano, senza dover essere costretti a dire addio.

Abbiamo la brutta abitudine di non dare importanza al presente, e di apprezzarlo quando ormai è troppo tardi. Quando ci tormentiamo, perché abbiamo lasciato andar via una bella parte della nostra vita.

Non ci rendiamo conto di ciò che abbiamo fino a quando non lo perdiamo e non ci rendiamo conto di quello che stiamo perdendo fino a quando non lo troviamo. Ricordate sempre che perdere una persona che ci vuole bene è difficile trovarne un altra che ci ami allo stesso modo, con la stessa intensità e sincerità per quello che siamo, per le nostre fragilità e paure, per le nostre imperfezioni ed errori. Perché essere amati incondizionatamente è una fortuna. Quindi, amatevi  senza rinunce, siate  felici perché l’amore non si può lasciare al domani.   

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