Una discoteca per la terza età nata per evitare la solitudine e l’isolamento delle persone un po’ più attempate. Una splendida iniziativa che ha preso vita in Inghilterra, a Londra più esattamente. Si chiama Posh Club ed è un locale pensato per dire addio alla solitudine che purtroppo spesso grava sulle persone meno giovani.
L’idea nasce dai fratelli Simon Casson e Annie Bowden vedendo la propria madre organizzare un tea party e invitare alcuni amici tra gli 80 e i 90 anni. Questo era il modo dell’anziana signora per sconfiggere quel senso di staticità della propria vita. L’incontro ebbe un ottimo riscontro da parte di tutti gli invitati e un effetto positivo sulla madre stessa.
Da qui l’idea: creare una discoteca per la terza età e sconfiggere solitudine e isolamento degli anziani.
Il Posh Club prende vita nella sala di una Chiesa locale con invito aperto a tutti gli anziani del quartiere. L’iniziativa ha acquisito consensi e si è espansa, arrivando a contare ad oggi ben 5 locali notturni in tutta Londra. Il Posh Club è un cabaret glamour per le persone della terza età e non differisce poi molto dalle classiche discoteche per giovani sparse in tutto il Mondo. Ovviamente ci sono alcune piccole differenze, ad esempio non viene soministrato alcool, che potrebbe essere molto nocivo per la salute della clientela. Al suo posto viene servito del tè assieme a caramelle, e la sala da ballo è cosparsa da bastoni e stampelle.
Ma l’obiettivo della discoteca per la terza età non è solamente quello di donare agli anziani un posto felice e spensierato dove sconfiggere la brutta piaga della solitudine. Spiega Simon: “Penso che abbiamo perso molta interazione tra i secoli, non è il genere di cose che il capitalismo incoraggia”. Infatti lo staff del club è composto da volontari di tutte le età. Una lodevole ed encomiabile iniziativa che merita tutta la nostra stima. Purtroppo il progetto fatica ad espandersi, essendo vincolato alla sostenibilità attraverso donazioni. Speriamo con tutto il cuore che questa idea raccolga sempre più consensi, approvazioni e fondi, e possa espandersi a dismisura, arrivando in altri Paesi e anche nella nostra penisola.
Lascia un commento