Arresti domiciliari per Carmine Antropoli, primario del Cardarelli ed ex sindaco di Capua

Ha ottenuto gli arresti domiciliari dal Gup Claudio Marcopido del Tribunale di Napoli dopo 4 mesi di detenzione in carcere l’ex sindaco di Capua Carmine Antropoli. Non solo uomo politico ma noto primario dell’Ospedale Cardarelli di Napoli, Antropoli, era stato  arrestato  lo scorso febbraio  insieme all’ imprenditore Francesco Zagaria, con l’accusa di aver stretto un patto con il clan dei Casalesi. Secondo l’accusa, per avere sostegno elettorale, dando in cambio appalti, si sarebbe schierato con questa fazione del potente gruppo camorristico casertano. La scorsa settimana è stato rinviato a giudizio dal Gup Marcopido che si era riservato sulla richiesta di scarcerazione presentata dal suo legale avvocato Mauro Iodice. Il processo inizierà il tre luglio prossimo davanti alla Corte d’Assise del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Come suddetto, secondo l’accusa – Dda di Napoli – Antropoli avrebbe stretto un patto con il clan dei Casalesi, assicurando alla cosca appalti, e ricevendo in cambio voti.