Bufala Village, si è chiusa la manifestazione con la comicità di Mariano Bruno e i suoi antichi dei Bottari. Foto

Il Bufala Village chiude i battenti e centra l’obiettivo di offrire al pubblico giornate di saperi e sapori. Perché questa, in definitiva, è stata l’esperienza della manifestazione che, dal 7 al 9 Giugno, ha illuminato la Villa Maria Carolina a pochi passi dalla Reggia di Caserta, solitamente chiusa al pubblico. Tre giorni ‘supplementari’ che hanno…

Il Bufala Village chiude i battenti e centra l’obiettivo di offrire al pubblico giornate di saperi e sapori. Perché questa, in definitiva, è stata l’esperienza della manifestazione che, dal 7 al 9 Giugno, ha illuminato la Villa Maria Carolina a pochi passi dalla Reggia di Caserta, solitamente chiusa al pubblico.

Tre giorni ‘supplementari’ che hanno consentito di portare a conoscenza di un pubblico ancor più vasto tutte le peculiarità della Bufala Mediterranea Italiana, protagonista assoluta dell’evento assieme a tutti i prodotti della sua filiera.

Un omaggio non soltanto al peso economico della Bufala nell’economia campana e nazionale ma anche e soprattutto un omaggio agli animali, amati incondizionatamente dagli allevatori e dagli organizzatori della manifestazione.

“Siamo soddisfatti del grande riscontro che abbiamo avuto con il Bufala Village e siamo soprattutto contenti di aver potuto spiegare a migliaia di persone, tutte le qualità di questo straordinario animale” ha commentato il Presidente del Polo Fieristico A1Expo Antimo Caturano, organizzatore dell’evento all’ombra della Reggia di Caserta. Gli allevatori sono stati presenti con l’associazione RIS Bufala e i campioni e le campionesse della ‘Fattoria di Nonna Vincenza’ di Vitulazio che ha brillato alla Mostra Nazionale Genealogica dello scorso Aprile. Bufale presenti nella fattoria bufalina, dove grandi e piccini hanno potuto conoscere questo straordinario animale mentre, nelle altre aree del ‘villaggio’, si sono potuti intrattenere con i cavalli e i pony dell’allevamento Fontanelle e l’orto-giardino didattico allestito e illustrato dall’associazione ‘Love Matese’. Un vero e proprio mondo oltre la Mozzarella come recita lo slogan dell’evento, un mondo fatto di tanti sapori ma anche di tanti saperi. Sul palco del Bufala Village si sono alternati alcuni tra i migliori chef del territorio, da Nino Cannavale a Marco Merola, da Anna Chiavazzo a Emilio Pompeo e ancora Massimo Di Rosa, Giuseppe Bernardo e Tony Riselli, che hanno raccontato le loro esperienze professionali e illustrato produzioni e piatti gustosi tutti a base di Bufala. Si è rinnovato inoltre l’appuntamento con le dimostrazioni di filatura e mozzatura affidate al maestro casaro Antonio Jemma che ha incantato i presenti prima con la pratica e poi con il gusto della mozzarella appena mozzata. Presente anche l’Associazione Italiana Sommelier con cui si è svolta una degustazione di vini casertani e formaggi fatti con latte di Bufala, abbinamenti inusuali e curiosi che hanno consentito di valorizzare le eccellenze del nostro territorio. Immancabili i momenti di spettacolo che hanno contraddistinto tutta la prima tappa del Bufala Village con le presenze di Ivan Granatino ed Emiliana Cantone, i ritmi travolgenti del cantore pellegrino Vincenzo Romano e dei Kiepò, e ancora i ‘Suoni Antichi’ dei Bottari di Macerata Campania e la comicità irresistibile di Mariano Bruno, le dirette live con La vetrina81100 targata RCN, il messaggio sociale dell’associazione Caserta Kest’è, con le canzoni napoletane ‘segnate’ dalle Chills Lis, e dalla straordinaria sorda Agnese Caterino  che ha emozionato i presenti. Insomma, il Bufala Village lascia Caserta e la sua Reggia verso le prossime tappe di questo straordinario viaggio nel mondo della Bufala Mediterranea Italiana.

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