12 anni di carcere: è questa la richiesta avanzata nell’udienza di questa mattina , dal pubblico ministero della Dda di Napoli Luigi Landolfi, nei confronti dell’ex vice sindaco di Caserta Enzo Ferraro,finito sotto processo nell’ambito di un’inchiesta che ha coinvolto l’imprenditore di Marcianise Angelo Grillo e l’ex dirigente alle Politiche sociali del Comune di Caserta Pino Gambardella. Il PM , per quest’ultimo ha chiesto 9 anni di carcere, mentre per il proprietario di ditte di raccolta rifiuti e pulizie, 6 anni, tenuto conto della sua collaborazione durante il processo. Secondo la Dda di Napoli, l’ex vice sindaco del capoluogo avrebbe intascato per anni una tangente di 1000 euro mensili nonché accettato favori dall’ imprenditore legato al clan Belforte in cambio dell’affidamento dell’appalto comunale del trasporto per disabili nell’ambito socio sanitario di cui Caserta era comune capofila. La Procura antimafia ha chiesto 8 anni di carcere per Assunta Mincione e 3 anni per Pasquale Valente, che erano persone di fiducia di Grillo. Invece è stata chiesta l’assoluzione per Imma Criscuolo e Paola Mincione.
Il Comune di Caserta, con l’ausilio dell’avv. Alberto Martucci nonché l’associazione “Caponnetto”, si sono costituite parti civili nel processo.
Nella prossima udienza , si terrà la discussione della difesa.
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