Casagiove – Una delegazione dell’associazione Aima Cive ha manifestato sabato pomeriggio in viale delle Libertà, angolo via G.Garibaldi dove è il circo, per spiegare a mamme, papà e bambini le sofferenze patite dagli animali nei circhi. L’obiettivo era intercettare gli spettatori prima dell’ingresso “e convincerli della necessità di non partecipare a un rito di sfruttamento e sofferenza”. Gli animalisti hanno portato cartelli con su scritto “Da re della foresta a schiavo sotto il tendone” a “Basta soldi pubblici agli schiavisti”, passando per un più classico “Animali liberi”. Tra i sostenitori di questa battaglia Caserta Kest’è che dai microfoni di ‘ La Vetrina 81100’ ha lanciato un’appello. “Abbiamo spiegato ai bambini – spiega Guerriero – cosa accade ‘dietro le quinte’ dei tendoni, in cui gli animali sono costretti a vivere in piccole gabbie e sopportare duri addestramenti. Ai bambini che non sono voluti entrare abbiamo regalato dei palloni per andare a giocare nei parchi. La manifestazione si è svolta civilmente
Il tema “circhi con animali” è molto caldo, come sappiamoi è stato approvato – non senza sofferenza – in Senato il ddl Spettacolo, che in un articolo stabilisce il “graduale superamento” della presenza di animali selvatici sotto i tendoni. Ne abbiamo scritto qui su 24zampe. Soddisfatto il presidente di Caserta kest’è: “I bambini – ha aggiunto Guerriero– non devono mai pensare che il rapporto corretto fra uomo e animali assuma i connotati della sottomissione e dell’umiliazione, come avviene nel circo”
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