Il nostro lettore Antonino G. ci ha scritto per rimarcare la lettera del Sig.ra Anny Tronco circa la cattiva abitudine di chi parcheggia sui posti dei disabili:
“Io direi la maleducazione delle persone che posteggiano nei posti disabili. Vorrei far presente a tutti coloro che posteggiano in questi posti riservati e che si giustificano, quando non offendono, dicendo ‘sono solo andato a prendere un caffè… per 5 minuti che sono stato in banca o in posta (che poi spesso sono anche intere mezz’ore)… ho portato solo il bambino a scuola’. Vorrei dirvi che una persona disabile si trova doppiamente offesa e umiliata, perché oltre a sopportare una disabilità, si ritrova ad essere additata come quella che ha il parcheggio sotto casa riservato o il parcheggio riservato in centro; e che non si deve lamentare se aspetta un ‘minutino’ quando si sposta l’auto che occupa ingiustamente il suo posteggio. Vorrei dire a tutta questa gente che il posteggio disabili è libero solo perché c’è altra gente educata che lo lascia a disposizione di noi disabili e che noi non abbiamo una disabilità solo per ‘un minutino’ ma per tutta la vita. Se volete il mio posteggio allora prendetevi la mia disabilità! A tutti i disabili salvate sul vostro pc e stampate questo cartello da apporre sul parabrezza di ogni auto non autorizzata a stare sul vostro parcheggio. E poi un messaggio al SINDACO l’Avv. Carlo Marino, al Comandante dei vigili ed all’Assessore alla Viabilità. Il posti come quello in in piazza Matteotti sono perennemente occupati molto spesso da chi non ne ha il diritto, anche dai corrieri, Vi chiedo di scegliere tra due opzioni o aumentate i posti disabili o iniziate non solo a fare le multe, ma a portarle via queste macchine”.
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