È stato catturato dopo quasi due giorni di latitanza il carcerato fuggito ieri dal carcere di Poggioreale. L’uomo,Robert Lisowski, un 32enne di origini polacche, si nascondeva a Napoli, in zona Borgo Loreto. Gli investigatori che erano già sulle sue tracce, lo hanno intercettato per strada, a pochi chilometri dal carcere.
Il 32enne, arrestato nel 2018 per omicidio e considerato pericoloso, ieri mattina attorno alle 10 era riuscito a calarsi al di là del muro di cinta utilizzando una fune fatta con le lenzuola. L’evasione di Lisowski è stato il primo caso in oltre 100 annidi storia del carcere napoletano. “Era nell’aria un episodio così grave che segna la fine di una roccaforte dei penitenziari italiani come il ‘Salvia’, dal quale in oltre 100 anni di storia mai nessun detenuto è riuscito a evadere”, ha commentato il sindacato Osapp, ricordando un tentativo analogo di qualche hanno fa. Il problema, ha sottolineato sempre l’associazione sindacale, è dovuto anche alla “mancanza di personale per oltre 200 unità a scapito della sicurezza” e al sovraffollamento dei detenuti.
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