Coronavirus:focolaio nell’azienda Bartolini a Bologna

Bologna e l’Italia intera sono preoccupate! Sono stati registrati 107 casi di positività al Coronavirus su 328 tamponi sottoposti: 79 sono dipendenti, 28 familiari o conoscenti. Alla Bartolini, azienda di trasporti merci e consegne del capoluogo emiliano, è scoppiato un focolaio che ha fatto rialzare, come riportano i quotidiani locali, il numero dei contagi in…

Bologna e l’Italia intera sono preoccupate! Sono stati registrati 107 casi di positività al Coronavirus su 328 tamponi sottoposti: 79 sono dipendenti, 28 familiari o conoscenti. Alla Bartolini, azienda di trasporti merci e consegne del capoluogo emiliano, è scoppiato un focolaio che ha fatto rialzare, come riportano i quotidiani locali, il numero dei contagi in città. Infatti, il focolaio, sviluppato nei giorni scorsi nel magazzino in zona Roveri si è poi diffuso in alcuni casi a livello del nucleo familiare o tra i contatti amicali. Tra i positivi, 95 sono asintomatici (70 tra i dipendenti e 25 tra i familiari e i conoscenti) e 12 sintomatici (9 tra gli operai e 3 tra i familiari/conoscenti). Due i ricoverati in ospedale, gli altri sono in isolamento fiduciari.

L’Azienda Usl e il Comune stanno tenendo monitorata la situazione che si è verificata nello stabilimento in zona Roveri. In via precauzionale, nei giorni scorsi, la direzione ha deciso di chiudere il magazzino. L’azienda non ha comunque sospeso il lavoro e ha proseguito con le attività ordinarie. Si starebbe tuttavia valutando la possibilità di far eseguire tamponi a tutti i dipendenti entrati in contatto con i lavoratori positivi.

“La situazione sta peggiorando, siamo molto preoccupati” ha commentato Simone Carpeggiani, coordinatore provinciale di SiCobas. “Anche perché abbiamo avuto notizia di almeno sei nuovi infetti accertati in altri magazzini, cioè 2 in Pelletways a Calderara di Reno, 2 in Dhl e 2 in Tnt. Abbiamo paura che possano replicare l’emergenza scoppiata in Bartolini. Anche perché nessuna di queste aziende ha chiuso”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *