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Gatti e profilassi antiparassitarie

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Gatti e profilassi antiparassitarie
Gatti e profilassi antiparassitarie. È buona norma rispettare poche regole, che sono fondamentali per il benessere dei nostri amici a quattro zampe.

Il gatto ha bisogno di alcune ma semplici profilassi, per prevenire malattie gravi, che potrebbero compromettere la sua salute.

È importante portare il nostro amico dal veterinario, almeno tre volte  nel primo anno di vita, successivamente basta anche una sola volta.
Durante il primo controllo, sarà visitato, gli sarà praticato l’esame delle feci per vedere se siano presenti parassiti intestinali e gli sarà prescritta la profilassi antiparassitaria,tramite pipetta spot-on.
La  prevenzione antiparassitaria, serve per eliminare i parassiti esterni, (pulci, zecche, pidocchi) e gli acari,che si annidano nelle orecchie, creando un enorme disagio al nostro piccino.
Gli acari del  gatto prendono il nome scientifico di  otoacarosi del gatto o rogna otodettica.

 Il primo sintomo è il grattamento continuo dell’orecchio,con relativo scuotimento della testa. È molto importante intervenire nell’immediatezza, per evitare che il gatto si procuri delle serie ferite dietro le orecchie, grattandosi eccessivamente, per alleviare l’enorme fastidio!

Quando le orecchie sono sane, la presenza del cerume è minimo,mentre se sono infestate da questi odiosi parassiti, sono di colore marrone scuro ed emanano  un odore sgradevole.
Alcuni  antiparassitari hanno la funzione di debellare,oltre i parassiti esterni e gli acari anche i parassiti interni, ossia intestinali,(ascaridi, anchilostomi o ancilostomi,tenia), più comunemente chiamati vermi.  Altresì, sono fondamentali nel trattamento della rogna notoedrica, nella prevenzione della dirofilariosi e strategicamente anche nella prevenzione del trattamento della dermatite allergica da pulci.
La rogna notoedrica,è una malattia che colpisce il gatto e non  contagia l’uomo ed in seguito vi spiegherò il perché. La malattia è provocata da notoedres cati, un acaro che compie il suo ciclo vitale,della durata  di 14 /21 giorni sull’ospite, cioè il gatto.
Normalmente, vive negli strati superficiali dell’epidermide, la femmina scava delle vere  e proprie gallerie nello strato corneo e si nutre di detriti e fluidi tissutali, motivo per cui è difficile che possa attaccare l’uomo.
Purtroppo, la rogna notoedrica è una malattia estremamente contagiosa la cui trasmissione per contatto diretto è facilmente  diffondibile nelle colonie feline.
La malattia,colpisce in modo particolare i gatti immunodepressi e quindi affetti da FIV o FeLV.
La filaria del gatto, è una malattia trasmessa dalla puntura di zanzare .La filariosi cardiopolmonare,È potenzialmente fatale ma evitabile con la giusta prevenzione. L’infezione è causata da un parassita,  dirofilaria immitis. I gatti infetti da filariosi,  possono mostrare i seguenti sintomi: perdita di peso, problemi respiratori che assomigliano all’asma felina, vomito intermittente, letargia, tosse o mancanza occasionale del respiro.
L’ esame copromicroscopico delle feci,al momento è il metodo d’elezione,per la diagnosi di questa orribile malattia.
Il trattamento antiparassitario, deve essere praticato tutti mesi e specialmente nei periodi caldi, primavera ed estate . Per i gatti domestici, che non hanno alcuna possibilità di uscire di casa o di avere contatto con altri animali, si può ridurre la somministrazione al solo periodo  estivo.
È  bene sapere, che dopo aver praticato la profilassi antiparassitaria al vostro gatto, bisognerà aspettare almeno cinque giorni prima di  fagli somministrare il vaccino.
Si procede dapprima con l’antiparassitario e poi con il vaccino,perché  i vermi intestinali riducono
drasticamente l’assimilazione dei farmaci.
Il veterinario documenterà ogni notizia, riguardante il vostro gatto, sul libretto,che sarà il documento sanitario che accompagnerà il vostro amico a quattro zampe per tutta la vita.
In commercio, sono presenti moltissimi prodotti antiparassitari, da quelli più semplici, (parassiti esterni), a quelli più complessi,( acari, parassiti interni etc.). Ci sono anche prodotti naturali,adatti x gli animali più sensibili o con allergie conclamate ai principi attivi presenti nei prodotti classici. L’olio di neem, è ottimo per la prevenzione antiparassitaria,tutta al naturale,  e trovo che possa essere il prodotto più facile da applicare  ai gatti delle colonie.
Ritengo che per tutti quei casi in cui i nostri piccoli felini, vivono in comunità, come le colonie feline, gattili o oasi ,  sia di vitale importanza la prevenzione e la cura dei parassiti!
Qualunque prodotto  decidiate di acquistare, è sempre bene leggere con attenzione il foglietto illustrativo, prima di  usarlo.
Gli antiparassitari, non devono essere impiegati nei gattini di età inferiore a nove settimane.Per le gatte gravide o in allattamento,  così come per i gatti malati, debilitati o inferiori al peso di 1kg, è  bene consultarsi con il veterinario.
Se avete letto il mio articolo, sono certa che siete sinceramente amanti degli animali e come tali vi adopererete per fare tutto ciò che è possibile per il loro benessere!
                                                                                                                        Adriana Giusti
“Un gatto è bellissimo da una certa distanza: visto  da vicino è un ‘inesauribile fonte di meraviglia!”
                                                                                                                   (cit. Pam Brown)
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