«Abbiamo paura per i nostri figli. Loro sono terrorizzati e i casi sono in aumento, ma molti preferiscono subire, temendo di essere nuovamente picchiati».
È allarme bullismo in città e un gruppo di genitori dopo averci incontrato in redazione si è presentato in questura, nei giorni scorsi, per sporgere denuncia dopo una lunga serie di episodi accaduti in città, che ha trovato epilogo con la ridicola restrizione dell’amministrazione.
I responsabili degli atti di bullismo sarebbero una decina e in buona parte minorenni.
Girerebbero armati di coltelli e avrebbero preso di mira, negli ultimi mesi, decine di ragazzini, facendosi consegnare cellulari, vestiti, cappelli o semplicemente contanti. Come spiegano i genitori, la loro ‘meta’ preferita è il centro città. I papà dei ragazzi si sono infatti convinti a sporgere denuncia dopo la nota aggressione avvenuta a Piazza Aldo Moro (giardinetti del Corso). In quell’occasione la gang ha malmenato un ragazzino procurandogli un danno permanente.
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