Gli insegnanti di sostegno precari di Terra di Lavoro, dopo il presidio a Caserta, hanno tenuto un sit-in a Napoli davanti alla sede del Consiglio regionale per protestare contro la riduzione delle ore di sostegno nelle scuole della provincia di Caserta. Una delegazione è stata ricevuta dal consigliere regionale Luigi Cirillo, che si è impegnato a fare una ricognizione sulla situazione.
La prossima mossa dei docenti sarà quella di richiedere un’audizione formale in Regione, invitando a partecipare anche i membri dell’Ufficio Scolastico Provinciale e della commissione cultura della Regione.
Le sigle sindacali Flc Cgil, Cisl scuola, Snals Confsal e Federazione Gilda Unams hanno anche emesso una nota congiunta chiedendo il ripristino delle quarantanove cattedre di potenziamento su sostegno nelle scuole secondarie di secondo grado e l’autorizzazione di altrettanti posti in deroga da attribuire a supplenze. Queste richieste sono state avanzate considerando che la dotazione dell’organico di diritto contiene queste cattedre di potenziamento su sostegno, e nessuna norma prevede la cancellazione o l’assorbimento di tali cattedre.
Le sigle sindacali hanno anche sollecitato l’amministrazione scolastica a fare riferimento ai fabbisogni effettivi segnalati dalle scuole per evitare che gli organici risultino sottodimensionati rispetto alle reali esigenze degli istituti.
Lascia un commento