CASERTA – L’assessore alla politiche sociali, Mirella Corvino, ha segnalato, a Luigi Martino Segretario generale com’era giusto fare, denunciando ciò che aveva visto, ovvero che ex dipendenti della cooperativa con la quale ha lavorato a supporto dell’ufficio di Piano del’Ambito sociale, si intrattenevano maneggiando delle buste proprio quelle buste relative al rinnovo del contratto d’Ambito, negli uffici, meglio dire stanze che l’assessore condivide con il dirigente Marcello Iovino
Le personaggi in questione a nessun titolo potevano per stare in quell’ufficio, per lo più che i due, erano indisturbate da sole nella stanza. Non erano state ricevute nella maniera adeguata dal dirigente Iovino, il quale può anche parlare con i cittadini comuni, purché questi vengano registrati da un impiegato che li accompagna nell’ufficio che ha inteso riceverli con orario di arrivo e di uscita.
Comunque noi continuiamo a pensar male, si fa peccato lo sappiamo, ma ci si azzecca sempre…per esempio, cari lettori, secondo noi la gara che si dovrà svolgere tra poche settimane, la vincerà una nuova cooperativa del 2017 formata semmai anche da qualche ex dipendente dell’A.P.S. Erga Omnes…
Ma poi Marcello Iovino non si diceva che lo si voleva mandare a casa, a godersi la pensione?
Sindaco Marino facciamo qualcosa, si faccia ricordare con qualcosa di eclatante (oltre allo scontato per modo di dire DISSESTO BIS) ma è informato di ciò che accade nel suo comune? Le chiediamo forse davvero troppo ripensandoci bene, quale ordine si può mettere se la dirigenza è formata da persone tutte rispettabili umanamente ma discutibilissime dal punto di vista della qualità di esercizio delle proprie funzioni, tipo Marcello Iovino, Franco Biondi, Giovanni Natale.
Intanto un plauso a Mirella Corvino per la non facile presa di posizione, non da tutti.
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