Ad aspettarli c’erano il direttore Mauro Felicori , che ha fatto gli onori di casa, insieme al prefetto Arturo De Felice e il sindaco Carlo Marino, da Roma, per il primo sopralluogo, che ha aveva l’obiettivo di valutare se ci sono tutte le condizioni per decidere definitivamente di portare a Caserta il G7 dell’economia dall’11 al 13 maggio del 2017. Erano presenti oltreai funzionari della presidenza del consiglio dei ministri, dei ministeri dell’Economia ( delegazione ampia), dell’Interno e degli Esteri, il Demanio con alcuni rappresentanti della Regione Campania.
Dalla task force di governo in questa fase istruttoria, sono arrivati segnali non chiari….chiarissimi e non certo tutti positivi. Quattro le criticità da affrontare nell’immediato: sicurezza, logistica, ospitalità e «il contesto» detto alla Sciascia, ovvero l’immagine complessiva della città e dei suoi servizi. Questo appuntamento internazionale è troppo importante, ed altrettanto alta la scommessa di Renzi per potersi permettere una ‘gaffes‘.
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